Trasferimento “negato“ alla scuola Sordini. La rabbia dei genitori contro il Comune

"Siamo stati abbandonati". Mamme e papà chiedono lumi al Palazzo in vista dell’imminente avvio dei lavori di ristrutturazione

Trasferimento “negato“ alla scuola Sordini. La rabbia dei genitori contro il Comune

Trasferimento “negato“ alla scuola Sordini. La rabbia dei genitori contro il Comune

"Siamo in una situazione di totale abbandono". È il grido d’allarme dei genitori degli alunni della scuola d’infanzia ed elementare “Sordini“ alla vigilia della vacanze di Natale e Capodanno. Nei giorni scorsi, infatti, si sono chiusi i termini dell’avviso emanato dal Comune per individuare spazi idonei in cui spostare le classi ma non è chiaro, al momento, quante siano state le proposte pervenute agli uffici dell’ente. I genitori dei bambini della scuola sono quindi voluti tornare alla carica, chiedendo lumi e spiegazioni all’amministrazione comunale. Lo hanno fatto attraverso una lettera aperta, in cui denunciano "la situazione di totale abbandono" ed il silenzio dell’amministrazione, “accusata“ di essere evasiva "nel trovare soluzioni ormai diventate necessità impellenti inerenti al trasferimento degli alunni della scuola che a breve sarà soggetta a ristrutturazioni con fondi del Pnrr".

Il Comune ha valutato due diverse soluzioni che a quanto pare non sarebbero però percorribili ed i genitori sono preoccupati. "L’amministrazione comunale (nella foto il sindaco Andrea Sisti) ha completamente abbandonato oltre 154 famiglie, - scrivono i genitori, - primi fra tutti i bambini che dovrebbero essere tutelati come previsto da tutti i trattati internazionali e come prevede anche l’articolo 34 della Costituzione. Ad oggi non abbiamo certezze su dove i nostri bambini potranno seguire le lezioni". La speranza è che venga fatta chiarezza prima possibile, magari prima del rientro a scuola dalle vacanza. I genitori sperano che l’amministrazione "si prenda le proprie responsabilità sul ritardo della soluzione e comunichi presto la soluzione".