Torna “Arcus Tuder“. Oltre 200 arcieri in gara

Todi, sabato e domenica l’edizione numero 14 della manifestazione. Organizzati eventi collaterali: mostra-mercato, sbandieratori, musici, scherma storica.

Torna “Arcus Tuder“. Oltre 200 arcieri in gara

Torna “Arcus Tuder“. Oltre 200 arcieri in gara

Sarà l’edizione numero 14 del Torneo “Arcus Tuder“ che trasformerà Todi, sabato 27 e domenica 28, nella Città degli Arcieri. Si tratta di una gara valida per il campionato nazionale Fitast-Fitarco Formazione italiana arcieri storici intorno alla quale è stato predisposto un programma di iniziative di animazione, a partire dalla mostra-mercato “Tipico Todi“ con artigianato locale, oggettistica, hobbistica e produzioni agroalimentari. Il cuore della manifestazione resta comunque la sfida tra circa 200 arcieri in abiti storici, lungo un percorso di 20 piazzole dislocate in vari punti nel centro storico. Al di là della gara, nel pomeriggio di sabato, alle 17, in piazza del Popolo, si terranno combattimenti di scherma storica con esibizione di musici e sbandieratori, mentre alle 21.30, andranno in scena i tamburini, con tre diversi gruppi, di Acquasparta, di Siena e ovviamente di Todi. Nella giornata di domenica, oltre al proseguimento del mercato tipico e della gara, è prevista alle 10.30 una visita guidata gratuita alla scoperta del Rione di Santa Prassede, mentre a seguire inizieranno le esibizioni itineranti del gruppo di corni "Waldhorn Ensemble" e dei tamburini medievali dell’Arcus Tuder; alle 11.30 appuntamento con la Compagnia della Ruggine per i combattimenti di scherma storica. Nel pomeriggio, alle 15.30, in piazza del Popolo, si terranno le premiazioni dei vincitori del torneo, mentre alle 17, esibizione finale di arcieri, tamburini, musici e sbandieratori all’ombra dei medievali Palazzi comunali e della Cattedrale della Santissima Annunziata.

Susi Felceti