Terrorismo, espulso l'ex imam di Perugia

Decisiva l'indagine della Digos perugina. Salvini su Facebook: "A casa!"

La mosche di Ponte Felcino

La mosche di Ponte Felcino

Perugia, 12 ottobre 2018 - E' stato espulso l'ex imam di Ponte Felcino (Perugia), Ahmed Elbadry Elbasiouny Aboualy, egiziano di 36 anni residente a Perugia e domiciliato in provincia di Brescia. La polizia ha dato esecuzione al provvedimento di espulsione emesso dal ministro dell'Interno, Matteo Salvini, per motivi di prevenzione del terrorismo.

L'uomo è stato trovato a Brescia, dove viveva ed esercitava temporaneamente il ruolo di imam in un centro islamico. Il provvedimento è scaturito a seguito delle attività investigative condotte dalla Digos di Perugia e coordinate dalla Procura della Repubblica tra il 2017 e il 2018. Lo scorso luglio l'inchiesta aveva portato alla perquisizione della casa dell'uomo e al sequestro di materiale informatico. Le accuse che pendevano sull'uomo erano di associazione con finalità di terrorismo, anche internazionale, e istigazione a delinquere.

L'imam è stato rintracciato dagli agenti della Digos a Brescia ed è stato accompagnato all'aeroporto Milano-Malpensa per essere rimpatriato con un volo diretto a Il Cairo. L'espulsione era stata annunciata dal ministro dell'Interno, Matteo Salvini, con un post su Facebook: "Firmata adesso l'espulsione di un imam che incitava al terrorismo islamico in Italia: a casa!".