Terremoto, il campanile di Castelluccio è al sicuro

Danneggiato dal sisma. I pompieri hanno puntellato la struttura

Le opere di messa in sicurezza dei vigili del fuoco sulle strutture più danneggiate dal terremoto

Le opere di messa in sicurezza dei vigili del fuoco sulle strutture più danneggiate dal terremoto

Norcia, 26 settembre 2016 - Il campanile di Castelluccio di Norcia ora è in sicurezza. I vigili del fuoco hanno infatti ormai completato gli interventi per ottenere la riduzione del rischio-crollo, puntellando la struttura adiacente la chiesa di Santa Maria delle Grazie. Sono dunque in fase di ultimazione i lavori relativi al progetto elaborato per la messa in sicurezza di quel campanile che era stato particolarmente colpito dalla violenza del terremoto. Ma nel frattempo, sempre a proposito della tutela dei beni culturali e degli immobili privati, opere provvisionali con l’impiego di legname, cavi e piastre di acciaio sono state eseguite nella frazione di San Pellegrino e nel centro storico di Norcia oltre che nei vari abitati dei Comuni di Preci e di Cascia dove il continuo susseguirsi di scosse richiede nuovi interventi e nuove verifiche.

E d'intesa con i responsabili dei beni culturali è stato effettuato il recupero e la messa insicurezza dei beni e delle opere mobili (statue, quadri, suppellettili e quantìaltro).

Tra le altre attività dei vigili del fuoco, dopo la rimozione di parti pericolanti, c’è inoltre quella della continua assistenza alla popolazione per prelevare effetti dalle proprie abitazione proseguono i lavori per ridurre le situazioni di rischio di alcuni fabbricati e quindi ridurre le zone inaccessibili (zone rosse). Ciò è stato possibile dopo che i tecnici del 115 hanno effettuato oltre 450 schede di triage, dei fabbricati indicando gli indicatori di priorità di intervento, in funzione del pericolo per la pubblica incolumità o costruzioni circostanti, delle funzioni eventualmente compromesse dalla costruzione e della sua importanza dal punto di vista storico monumentale ed effettuare una prima valutazione delle eventuali opere provvisionali. Ad oggi sono oltre 2.400 gli interventi in provincia di Perugia ed essenzialmente nei centri abitati e nelle numerose frazioni della zona della Valnerina.

Stamani, intanto, a partire dalle 10 i vertici dei vigili del fuoco saranno a Norcia e nelle altre zone terremotate della Valnerina per fare un punto sulla situazione operativa in quel comprensorio ove operano circa 50 unità al giorno delle diverse qualifiche ospitati provvisoriamente nel “campo base” realizzato nella zona industriale vicino al distaccamento volontario di via Meggiana.