Un supermercato chiuso fa litigare tre sindaci

Quello di Giove viene sanificato, il sindaco invita i cittadini ad andare ad Amelia e Attigliano

Un supermercato

Un supermercato

Terni, 31 marzo 2020 - È polemica tra il sindaco di Giove Alvaro Parca, da una parte, e i colleghi di Amelia e Attigliano, Laura Pernazza e Leonardo Fazio, dall'altra, a causa della chiusura nel primo comune, nelle giornate di ieri e oggi, dell'unico supermercato presente. Il locale è stato infatti sottoposto a sanificazione, dopo che un dipendente è risultato positivo al coronavirus. Parca ha quindi invitato i propri cittadini a recarsi, fino alla riapertura e in caso di necessità, in altre strutture commerciali individuate nei due comuni confinanti. «Ma i cittadini di Attigliano e Amelia non gradiscono in questo momento la presenza dei giovesi nel loro territorio» ha accusato Parca in una comunicazione scritta, ringraziando ironicamente le due comunità confinanti «per la solidarietà dimostrata». Immediata la replica degli altri due sindaci.

«Non abbiamo chiuso i confini a nessuno, il sindaco Parca non dovrebbe gettare discredito sulle altre comunità» è stata la risposta di Pernazza sui social. «Siamo e saremo solidali sempre - ha aggiunto -, ma nel rispetto della salute e della legge. Ci siamo resi disponibili nei confronti dei giovesi a fare consegne a domicilio tramite il gruppo di Protezione civile, così da evitare spostamenti, nel rispetto dei decreti governativi e di una circolare della prefettura di Terni». Anche per Fazio «la solidarietà nei confronti dei cittadini giovesi è stata pienamente dimostrata mettendo a completa disposizione il personale del gruppo locale di Protezione civile di Attigliano per la consegna a casa della spesa alimentare».

«L'impegno contro la diffusione del coronavirus - ha scritto in una nota - non è un fatto campanilistico ma una lotta senza frontiere dove tutti sono moralmente impegnati a limitare al massimo situazioni di possibili contagi. La necessità è ricevere gli approvvigionamenti, non frequentare i supermercati».