Spoleto, la protesta si fa politica: "Vogliamo un cardiologo h24"

Spoleto, la protesta si fa politica: "Vogliamo un cardiologo h24"

Spoleto, la protesta si fa politica: "Vogliamo un cardiologo h24"

di Daniele Minni

"Continueremo a protestare fin quando l’ospedale di Spoleto non avrà un cardiologo h24, il progetto del terzo polo ospedaliero regionale è già morto prima di iniziare". Sono le parole del sindaco Andrea Sisti durante la manifestazione indetta da partiti e gruppi di maggioranza che sostengono la giunta comunale nel piazzale dell’ospedale cittadino. Una manifestazione organizzata solo giovedì che ha visto una scarsa partecipazione di cittadini, ma con una forte connotazione politica visto che oltre al sindaco erano presenti anche la parlamentare europea del Pd Camilla Laureti, il consigliere regionale del M5S Thomas De Luca e la parlamentare Pentastellata Emma Pavanelli. Assenti tutti i rappresentati di opposizione (Lega, Fratelli d’Italia, Alleanza Civica e Forza Italia) che in passato hanno votato all’unanimità una serie di documenti a tutela dell’ospedale cittadino.

Il messaggio del sindaco Andrea Sisti è rivolto agli amministratori regionali, ma anche ai vertici della Usl 2. "Avere un cardiologo o meglio la cardiologia h24 – ha affermato il primo cittadino – non è più procrastinabile. E quindi ci attiveremo in ogni modo perché la Usl non può continuare a dire che fa i concorsi, ma i medici a Spoleto non vengono. Il decesso del paziente di Cascia ci ha spinto a chiedere alla Usl di intervenire immediatamente, ma ad oggi a Spoleto il cardiologo è attivo solo dalle 8 alle 20. Non accetto questo comportamento e la responsabilità non è solo tecnica, ma anche politica". Quello del cardiologo H24 è solo la prima di una lunga serie di rivendicazioni da parte dei partiti del centro sinistra per garantire il servizio sanitario agli spoletini.