REDAZIONE UMBRIA

Social Housing ’Vivere Gubbio’ L’Enel: "Documenti non pervenuti"

Il caso della mancata fornitura dell’energia elettrica nel complesso edilizio . La risposta della direzione

Sulla vicenda del complesso edilizio Social Housing "Vivere Gubbio" e della mancata disponibilità abitativa, nonostante la conclusione dei lavori ed una pressante richiesta, per la mancata fornitura dell’energia elettrica necessaria, ha diramato una nota di precisazione l’ufficio stampa Enel nella quale si legge: "In riferimento alla segnalazione dell’allaccio alla rete elettrica del complesso Social Housing a Gubbio, E-Distribuzione, la società del Gruppo Enel che gestisce la rete elettrica di media e bassa tensione, precisa di non avere alcun ritardo perché ancora non sono pervenute le cosiddette Foc, ovvero Fine Opere Cliente, attività in carico al lottizzante che sono vincolanti per poter avviare le successive attività di predisposizione e posa dei cavi elettrici interrati e conseguente connessione alla rete elettrica. E-Distribuzione, quindi, non ha alcuna responsabilità in merito all’accaduto ed anzi resta a disposizione del cliente per qualsiasi ulteriore chiarimento e necessità". Una ricostruzione che non trova però d’accordo la direzione del complesso edilizio realizzato a ridosso del centro storico.

Nell’attesa di produrre ulteriore documentazione, ha tenuto ad operare alcune immediate precisazioni: "La cosi detta Foc non è stata inviata, ma consegnata e verificata sul posto da tecnici Enel. A conferma di ciò l’Enel ha già appaltato da tempo il lavoro di elettrificazione della cabina che non viene eseguito perchè alla ditta che deve eseguire il lavoro, non vengono forniti i materiali per l’allestimento della cabina". Secondo indiscrezioni appena acquisite inoltre risulterebbe che "i lavori dovrebbero iniziare all’inizio della prossima settimana" essendo "arrivati i materiali". Pur nella diversità delle posizioni, la vicenda sembra aver imboccata la strada della soluzione.

g.b.