Sisma, appello al Governo "Ora non ci dimenticate"

La richiesta degli abitanti del cratere (Pierantonio, Pian d’Assino, Sant’Orfeto) al ministro Alessandra Locatelli, che oggi visita le zone colpite dal terremoto.

Sisma, appello al Governo  "Ora non ci dimenticate"

Sisma, appello al Governo "Ora non ci dimenticate"

Resta alta l’attenzione del Governo e delle istituzioni sul terremoto. La speranza (e la richiesta) degli abitanti del cratere - Pierantonio, Pian d’Assino, Sant’Orfeto - è quella di non essere dimenticati ed a questo risponde oggi la visita nelle zone colpite del ministro alla Disabilità Alessandra Locatelli, prevista per le 16.00. "Questa visita - commenta la consigliera regionale della Lega Manuela Puletti - è la conferma della vicinanza all’Umbria del Governo nazionale. Noi tutti attendiamo con il cuore in mano risposte concrete, prima fra tutte il riconoscimento dello stato di emergenza". Intanto si registrano piccoli ma importanti segnali di ripartenza con la riapertura, da domani, dello studio del medico di famiglia a Pierantonio. Ieri mattina il sindaco Luca Carizia ha firmato la revoca dell’ordinanza di sgombero della struttura, parzialmente danneggiata e riattivata con la massima celerità. Riapre anche il negozio di fiori della frazione, mentre chiude per inagibilità la macelleria.

Particolare attenzione è stata dedicata alla dimensione psicologica dell’evento, con l’apertura di uno sportello a cura dell’Usl Umbria 1 che prevede attività nelle scuole per insegnanti e studenti; un primo incontro è in programma per mercoledì 22 marzo, mentre sono stati già avviati debriefing di gruppo ed individuali (intervento psicologico-clinico); attivato anche un numero dedicato al servizio - 334 1124794 - contattabile anche su Whatsapp. Sul fronte della politica si registra l’appello del presidente della Seconda Commissione regionale Valerio Mancini dopo l’invio della relazione sul terremoto al Governo e la relativa istanza di 350 milioni di euro dal destinare alla ricostruzione: "Occorre - dice - l’impegno corale della politica per supportare la richiesta stato di emergenza, primo passo per garantire sostegno ai territori colpiti, alle circa 700 persone sfollate ed assicurare il recupero delle abitazioni, scuole, cimiteri e chiese che necessitano del ripristino. Il lavoro di 140 tecnici abilitati ai sopralluoghi - come ha già sottolineato l’assessore Malesecche che ringrazio - è stata indispensabile per stilare celermente relazioni dettagliate dei danni, quantificati in 350 milioni di euro". Da Mancini un grazie anche al Comune di Cascia, che ha messo a disposizione due tecnici per la solidarietà, al sindaco della Lega Luca Carizia, prontamente operativo, ai tanti volontari impegnati".

Pa.Ip.