si spacciano per la figlia

Due giovani ucraini denunciati per truffa a Narni Scalo: si sono spacciati per la figlia di un anziano, chiedendo un bonifico di 2mila euro. Carabinieri avviano indagini e sensibilizzano sulla prevenzione.

si spacciano per la figlia

si spacciano per la figlia

Due giovani di origine ucraina sono stati denunciati dai carabinieri di Narni Scalo per truffa in concorso. I due, hanno ricostruito gli investigatori, si erano spacciati per la figlia della vittima, un uomo di 76 anni, narnese. Il meccanismo, purtroppo, è noto. I due hanno inviato all’uomo messaggi sul cellulare del tipo “papà mi si è rotto il telefono, questo è un nuovo numero, purtroppo sono in serie difficoltà economiche e mi serve urgentemente danaro”. E, quindi, hanno chiesto un bonifico immediato su carta Postepay. L’anziano non ha esitato e, per correre in aiuto della figlia creduta in difficoltà, ha fatto un bonifico di circa 2mila euro sulla carta indicata, realizzando solo in un secondo momento di esser stato vittima di truffa e denunciando così il fatto ai carabinieri. I militari hanno avviato le indagini e, attraverso l’analisi dei tabulati telefonici della vittima, sono riusciti a identificare i truffatori, allo stato irreperibili, che sono stati denunciati alla Procura.

"L’Arma – sottolineano dal comando provinciale – ha avviato da tempo una campagna di sensibilizzazione con incontri con le fasce deboli, ritenendo fondamentale la prevenzione. Attraverso la continua sensibilizzazione e grazie alla collaborazione e alla partecipazione attiva della comunità, vengono forniti strumenti di conoscenza necessari per riconoscere e respingere i tentativi di truffa".