Hanno un incidente con l’auto, scendono e provano a rubarne altre nei dintorni, poi i carabinieri scopriranno che anche la vettura “incidentata“ era provento di furto. È accaduto a Città di Castello nei giorni scorsi quando sono stati denunciati due uomini di 22 e 35 anni, (di origini algerine), ritenuti responsabili del reato di ricettazione in concorso.
Durante i controlli notturni che si svolgono in città i militari del nucleo operativo e radiomobile sono intervenuti per un incidente alle porte del centro storico, senza feriti e con un solo mezzo coinvolto. Durante il sopralluogo è stata rilevata la presenza dell’autovettura, con segni di danneggiamento dovuti allo scontro con la colonnina stradale. L’auto era stata lasciata lì e del conducente al momento dell’arrivo dei carabinieri nessuna traccia.
Un testimone però aveva riferito di aver visto due persone scendere da quella vettura, scappare per poi mettersi ad armeggiare attorno alle auto parcheggiate in zona, atteggiamento che ha fatto pensare che volessero rubarle. I militari dell’Arma sono quindi riusciti a identificare i due, entrambi già gravati da precedenti penali. Uno, a seguito del controllo, è stato trovato con la chiave utilizzata per mettere in moto l’auto incidentata, risultata di fatto oggetto di furto come denunciato il giorno precedente da un cittadino tifernate.
A margine dei debiti accertamenti i due sono stati denunciati alla Procura della Repubblica di Perugia per il reato di ricettazione in concorso.