Settimi lascia l’aula

Il gruppo 'Montefalco nel nostro cuore' denuncia la lesione dei diritti dei consiglieri comunali, dopo che a Daniela Settimi è stato impedito di intervenire durante una discussione. La consigliera ha abbandonato l'aula, definendo l'accaduto un oltraggio alla democrazia.

Settimi lascia l’aula

Il gruppo 'Montefalco nel nostro cuore' denuncia la lesione dei diritti dei consiglieri comunali, dopo che a Daniela Settimi è stato impedito di intervenire durante una discussione. La consigliera ha abbandonato l'aula, definendo l'accaduto un oltraggio alla democrazia.

MONTEFALCO "Impedito al consigliere comunale Daniela Settimi di intervenire sul punto 5 dell’ultimo ordine del giorno". La denuncia è del gruppo ‘Montefalco nel nostro cuore’ che parla di lesione dei "diritti fondamentali dei consiglieri comunali di partecipazione attiva attraverso al discussione dei punti proposti dalla maggioranza". Una violazione tale che la consigliera Settimi ha abbandonato l’aula. La minoranza cita il Tuel, secondo il quale i consiglieri possono intervenire almeno due volte sullo stesso punto. "Alla consigliera Settimi è stato impedito di intervenire anche solo una volta sul punto 5 all’ odg da parte del presidente del consiglio comunale. Settimi, in assenza del proprio diritto di consigliere comunale di supportare con interventi mirati e consapevoli la discussione, si è vista costretta ad abbandonare il consesso". "Ritengo – afferma Daniela Settimi – un fatto estremamente grave, quello che si è verificato in consiglio comunale, un vero e proprio oltraggio alla democrazia che mi vede costretta a denunciare il comportamento illegittimo del presidente del consiglio che si è rivolto a me in maniera impropria, considerando la mia uscita dalla seduta una cosa del tutto normale: il tutto sotto la muta supervisione del sindaco Gentili che non si è minimamente preoccupato di intervenire a favore del rispetto dei principi della democrazia al fine evitare questo grave incidente diplomatico"