
Settimana della Danza Il ritorno degli stranieri
SPOLETO
A Spoleto torna la Settimana Internazionale della danza senza russi, ma con una madrina d’eccezione: la presidente della giuria sarà l’etoile Eleonora Abbagnato (foto in alto). L’edizione 2023 di quello che è a tutti gli effetti uno dei concorsi più longevi per giovani danzatori è stato presentato ieri mattina alla biblioteca comunale di palazzo Mauri, alla presenza del direttore generale ’International Dance Competition’ Paolo Boncompagni, della direttrice artistica Irina Kashkova , del sindaco Andrea Sisti e dell’assessore alla cultura Danilo Chiodetti. Il palcoscenico è sempre lo stesso ovvero quello del teatro Nuovo ’Giancarlo Menotti’ e la fase preliminare del concorso scatterà il 2 maggio, mentre il gala finale è fissato per sabato 6 maggio.
La principale novità per questa edizione è il ritorno dei giovani ballerini stranieri che negli anni passati hanno sempre rappresentato circa il 50% degli iscritti. Saranno presenti ballerini e ballerine da Germania, Bulgaria, Ucraina, Estonia, Germania e Cina. I ballerini cinesi saranno ben sette, e tra quelli tedeschi c’è anche un giovane ucraino "sponsorizzato" direttamente dal Parlamento della Repubblica Federale di Germania. Vista la situazione internazionale mancheranno ballerine e ballerini russi. Cambia il format, le premiazioni saranno anticipate a venerdì, mentre il sabato sarà dedicato interamente al gala che quest’anno prevede una entrée con gli allievi delle scuole di danza umbre: Scuola di Danza città di Gubbio, diretta da Silvia Menichetti, Centro Studi Danza Umbro di Perugia, diretto da Marina e Jasmine Benvegnù, Formazione Danza Terni Plus diretto da Rosanna Filipponi. Le iscrizioni sono ancora aperte ma ad oggi sono già 70 ed il direttore generale Boncopagni precisa: "Sono previste oltre 200 coreografie da mettere in scena e gruppi interi di 15-20 persone. Non ci saranno solo i ballerini ma anche genitori e accompagnatori che hanno incontrato qualche difficoltà a trovare posto per dormire, ma alla fine siamo quasi riusciti a sistemare tutti". Ad affiancare in giuria la presidente Eleonora Abbagnato, saranno Francesco Ventriglia, direttore artistico del Centro Coreografico di Sydney, Paola Jorio, direttrice della Scuola del Balletto di Roma, Renato Zanella, direttore Artistico del Balletto Nazionale Sloveno, Clotilde Vayer, direttrice del Corpo di Ballo del Teatro San Carlo di Napoli e Lukas Timulak, coreografo di fama internazionale. Per il Premio della Critica Sara Zuccari, giornalista, storica, critica di danza. "Siamo orgogliosi di poter ospitare ancora un evento che offre un’importante occasione ai giovani – ha afferma il sindaco Andrea Sisti – auspico che si possa avviare una collaborazione con il Festival dei due mondi".
Daniele Minni