REDAZIONE UMBRIA

Arte, sequestrati presunti falsi Modigliani

Operazione dei carabinieri tra Modena, Firenze e Venezia nell'ambito di un'inchiesta coordinata dalla procura di Spoleto

Amedeo Modigliani

Spoleto (Perugia), 4 novembre 2019 - Nove dipinti e dieci disegni attribuiti ad Amedeo Modigliani che i carabinieri del nucleo tutela patrimonio culturale sospettano possano essere falsi sono stati sequestrati nel corso di perquisizioni tra Modena, Firenze e Venezia nell'ambito di un'inchiesta coordinata dalla procura di Spoleto. I militari hanno anche individuato quello che è ritenuto un «attrezzatissimo laboratorio per la falsificazione» nella disponibilità di un pensionato modenese accusato di contraffazione d'opere d'arte. Sequestrati anche 13 dipinti attribuiti a Lucian Freud, due ad Antonio Bueno e uno a Maurice Utrillo.

I militari hanno recuperato anche numerosi timbri, sigilli e vecchie etichette, nonché materiale ritenuto idoneo alla falsificazione, riscontrato anche sul retro dei quadri. Il valore delle opere sequestrate, qualora fossero state immesse sul mercato come autentiche, sarebbe ammontato - hanno riferito i militari - a centinaia di milioni di euro. Alcune delle opere, tutte risultate corredate di certificazioni di archiviazioni sottoscritte dal responsabile del concept bord e dal presidente dell'istituto Amedeo Modigliani di Spoleto, erano state esposte nel corso della mostra «Gli amici di Modigliani e l'agguato sociale», tenutasi presso la Casa Amedeo Modigliani di Spoleto in occasione del Festival dei due Mondi e prima ancora a quella «Modigliani e l'art negrè». I nuovi sequestri rappresentano gli sviluppi di un'indagine avviata dalla procura di Palermo poi passata per competenza territoriale a quella di Spoleto.