
Tamponi Covid (foto d’archivio)
Perugia, 14 gennaio 2021 - I tamponi veloci su insegnanti e studenti delle scuole superiori potranno essere effettuati una volta mese. E’ questo uno dei passaggi più significativi dell’accordo sottoscritto tra la Regione e le associazioni delle farmacie pubbliche e private dell’Umbria. Oggi la Giunta di Palazzo Donini delibererà l’atto con il quale ratifica l’intesa che ha una durata di due mesi (dal 18 gennaio al 18 marzo, salvo proropghe) e che sancisce che i test saranno effettuati su base volontaria e gratuita.
La Regione infatti, in vista del preventivato rientro a scuola del prossimo 25 gennaio, ha intenzione di rafforzare il sistema di sorveglianza delle 44 scuole superiori che ospitano 39.348 alunni e circa tremila insegnanti e personale Ata. L’obiettivo, manco a dirlo, è proprio quello di contenere al minimo il contagio e soprattutto di "tracciare" le scuole per effettuare, in caso di positività, un controllo continuo e capillare.
Intanto bisogna dire che questo nuovo accordo sospende quello che riguardava la ricerca degli anticorpi Sars-Cov 2 avviato lo scorso novembre nei giovani da 0 a 19 anni e i propri familiari. I test sierologici per lo screening su bambini, ragazzi e genitori verrà quindi interrotto.
Come detto questo test potrà essere ripetuto da parte di uno stessa persona non prima di 30 giorni dal precedente tampone eseguito in una farmacia e andrà comunque eeffettuato dopo aver preso un appuntamento (preferibilmente pomeridiano) e previa compilazione di un’autocertificazione. Saranno le stesse farmacie ad approvvigionarsi con i tamponi e lo faranno tramite le aziende produttrici o la distribuzione intermedia presente sul territorio, avendo cura di scegliere materiale specifico i cui dettagli sono proprio contenuti nell’intesa.
Come e quando si avranno le risposte? Il test in questione le fornirà nel giro di pochi minuti. Sarà il farmacista a inserire a sistema l’esito, positivo o negativo e la mail della persona che riceve il risultato con il numero di cellulare; in caso di esito positivo, il farmacista fotograferà il test e lo inserirà a sistema, inviando il risultato anche al medico di medicina generale o al pediatra di libera scelta. E sarà lo stesso farmacista a raccomandare – come da prasso – l’isolamento domiciliare fiduciario in attesa dell’esito del tampone molecolare di conferma che verrà esguito dalla Asl.
A Corciano intanto l’intera Media "Bonfigli" (sezione del capoluogo che ospita 9 classi) resterà chiusa da oggi a martedì 19 dato che dopo due casi di positività, sono finiti in quarantena ben dodici professori. Non potendo quindi assicurare la didattica in presenza, si proseguirà a distanza per i prossimi cinque giorni.
Michele Nucci