"Scuola, a San Giustino restano le classi-pollaio" Appello di Belloni (Lega)

Il consigliere comunale si rivolge all’Ufficio scolastico "Ascoltate le segnalazioni che arrivano da questa zona"

"A volte basterebbe solo un po’ di buonsenso" esordisce così Corrado Belloni consigliere comunale della Lega nel denunciare l’ennesimo problema sulla riorganizzazione delle classi. "A pochi giorni dall’apertura delle scuole, a San Giustino ancora non si è risolto l’ormai noto problema della classe con trentatré ragazzi. Fermo restando che la legge lo consente, come Lega ci troviamo contrari alle cosi dette "classi pollaio" ancor di più se all’interno ci sono alunni necessari di sostegno". Belloni evidenzia come "l’amministrazione comunale per sopperire alla non volontà dell’Ufficio scolastico regionale, sta approntato presso la vecchia Usl un ambiente idoneo a contenere questo numero di ragazzi ma, anche se risolveranno il problema sanitario rimane quello didattico. Difficile apprendere o mantenere una costante linea di attenzione all’interno di una classe così numerosa". La paura per Belloni è quella che "come avviene in altre realtà, le famiglie dei ragazzi non siano costretti a per portarli fuori Comune o addirittura, essendo la nostra una zona di confine, fuori Regione" e lancia una proposta: " mettere a disposizione del comune di San Giustino almeno un altro insegnante".

Da qui lancia un appello al direttore dell’Ufficio scolastico regionale, Antonella Iunti: "Chiedo un’attenzione particolare per questa nostra zona, fino ad oggi spesso dimenticata: le nostre non sono pretese ma solo segnalazioni di buon senso a tutela dei cittadini e dei ragazzi".