REDAZIONE UMBRIA

Sanità, il direttore Claudio Dario in procinto di lasciare l’Umbria? E rispunta sempre il nome della manager Gigliola Rosignoli

L’ipotesi legata a motivi personali ma nel rapporto con la Tesei pesano le ‘grane’ della pandemia

Il direttore della Sanità regionale, Claudio Dario, vorrebbe lasciare l’Umbria e il ruolo-chiave di manager capo della gestione dell’epidemia. I rumors su una possibile partenza del medico trentino, giunto a fine 2019 con l’assessore alla sanità, il veneto Luca Coletto, c’erano da settimane ed erano dettati anche da motivi personali manifestati dal manager alla governatrice Tesei. Questioni che si vanno a sommare a qualche scricchiolio registrato da dicembre ad oggi in Giunta sull’attuale strategico settore della sanità. Prima la mai chiarita estromissione di Antonio Onnis, già commissario straordinario dell’ospedale di Perugia nel post-Concorsopoli, voluto sembra dallo stesso Dario a commissario per l’emergenza-Covid. Poi le ‘grane’ che si è trascinata dietro la terza ondata: dal contagio nei reparti ospedalieri alla mancanza di sanitari ora reclutati grazie alla Lombardia e al bando straordinario della Protezione civile, ai ritardi nella partita dell’ospedale da campo della Regione.

Con il Governo-Draghi la Lega aveva spinto per un posto da sottosegretario alla Salute individuando Coletto, che già aveva svolto il medesimo ruolo nel Conte I, ma l’evenienza non si è concretizzata. La coppia Coletto-Dario sembrava indissolubile. Che accadrà se il manager decidesse di mollare?

Coletto potrebbe restare fino a fine legislatura ma è ovvio avrà bisogno, mai come ora, di una figura di spessore che prenda in mano l’emergenza Covid, tutt’altro che superata. E ogni volta che si profila un cambio rimbalza anche il nome dell’umbra Gigliola Rosignoli, attuale direttore sanitario degli Istituti Maugeri e già vertice dell’Asl 3, voluta da un pezzo di maggioranza. All’epoca finì inquisita, poi assolta anche in appello, nell’ambito di ‘Sanitopoli’.

La Rosignoli nelle settimane scorse si era incontrata con Dario, ma il contenuto del colloquio è rimasto top secret, anche se non è scontato che la manager abbia intenzione di tornare e nemmeno che Dario voglia realmente partire.

Eri.P.