Riqualificazione a Collevalenza. Iniziano i lavori

Iniziano i lavori di riqualificazione del borgo di Collevalenza, con un investimento di 400 mila euro. Saranno ripavimentate le vie e gli spazi pubblici, rifatti i sottoservizi e chiusi gli accessi al castello.

Riqualificazione a Collevalenza. Iniziano i lavori

Riqualificazione a Collevalenza. Iniziano i lavori

TODI - Iniziano i lavori di riqualificazione del borgo di Collevalenza, con l’impianto del cantiere e le conseguenti modifiche al traffico e alla sosta all’interno del centro frazionale in essere già da lunedì. Si tratta di un intervento che comporterà un investimento di 400 mila euro e prevede la completa riqualificazione dello storico abitato, uno dei più importanti del territorio comunale, conosciuto in Italia e nel mondo anche per la presenza del Santuario dell’Amore Misericordioso voluto dalla Beata Madre Speranza. L’opera pubblica, sulla scorta di quanto avvenuto negli anni passati per altri borghi del Tuderte, prevede la ripavimentazione di tutte le vie e gli spazi pubblici interni al paese, tramite il rifacimento dell’intera rete dei sottoservizi, dall’acquedotto alle fognature, dal metano alla pubblica illuminazione. Il cantiere, per una durata di sette mesi, interesserà non solo l’interno del centro storico ma anche le aree esterne prospicienti le mura urbiche e l’area verde posta alle spalle del borgo. Per tali lavori il Comune ha ottenuto 280 mila euro dal GAL Media Valle del Tevere a valere sulla misura 19.2 del PSR dell’Umbria, importo che è stato poi integrato con i fondi del bilancio municipale.

"Collevalenza è l’ultimo di un lungo elenco - spiega il sindaco Antonino Ruggiano - di interventi ai quali in questi anni si è dato attuazione. Stiamo già lavorando, in stretta collaborazione con il GAL della Media Valle del Tevere, per proseguire con altri borghi frazionali, tra cui Rosceto, Cacciano, Duesanti, San Damiano, Torreluca e Pantalla, attingendo sempre ai fondi della nuova programmazione comunitaria". A Collevalenza l’inizio dei lavori comporterà la chiusura dei due accessi al castello e l’istituzione del divieto di sosta all’interno del centro storico e in una piccola area esterna alle mura.

s.f.