
Prima neve della stagione in provincia di Terni, nella mattinata di ieri, dove diverse località si sono risvegliate imbiancate. Ad essere interessata dal maltempo è stata soprattutto la zona dell’Orvietano, città di Orvieto compresa, dove il manto bianco è arrivato ad ogni quota. Il traffico è rimasto provvisoriamente bloccato lungo la strada statale 71 "Umbro Casentinese Romagnola", a Monteleone, in entrambe le direzioni, a causa di un mezzo intraversato in un tratto interessato da una forte nevicata. Sul posto le squadre Anas impegnate nella gestione della viabilità, oltre a personale della Provincia.
A causa del maltempo sono state intanto chiuse le scuole, per la giornata di ieri, in alcuni comuni del comprensorio, come Parrano e San Venanzo. Ad Orvieto, nel centro storico, anche piazza del Duomo è stata coperta da una patina di neve. Chiuso per motivi di sicurezza il cimitero comunale, mentre mezzi spazzaneve e spargisale sono stati in azione sulle strade comunali di competenza, anche per garantire l’accesso in sicurezza degli utenti agli ambulatori del distretto sanitario dell’Usl Umbria 2. Su questo fronte comunque non sono state segnalate particolari criticità.
Aperta, intanto, la sala operativa della Protezione civile di Fontanelle di Bardano. Sotto attenzione le zone del Peglia, di Torre San Severo e di Sugano. Per tutta la giornata di ieri i vigli del fuoco di Orvieto, supportati dalla squadra di Amelia, sono intervenuti nell’alto Orvietano per i danni provocati dalla nevicata. Diversi gli interventi per alberi pericolanti e rami spezzati, oltre che per il recupero di automezzi in difficoltà. Ieri è stato diramato anche un avviso di condizioni meteo avverse con il rischio di precipitazioni nevose emesso dal Dipartimento di Protezione civile della Presidenza del Consiglio dei Ministri, avviso che interessa anche la regione Umbria.
Dalla tarda serata di domenica scorsa, con validità per le successive 24-30 ore,è stato emesso un avviso che parla di previsione di precipitazioni nevose anche sull’Umbria, al di sopra dei 700-900 metri. Si raccomanda quindi la massima prudenza alla guida e il rispetto di tutte le condizioni di sicurezza, soprattutto in relazione alle possibili precipitazioni nevose e ala pioggia che, purtroppo, aumentano sempre il rischio di incidenti stradali.