Poker, dadi e anche droga Stop alla bisca clandestina

La Finanza scopre tutto: c’erano sempre molte auto parcheggiate fuori. Undici nei guai. Si davano appuntamento su una chat, “Circolo vizioso“

Una chat di gruppo che si chiamava "Circolo vizioso" serviva per darsi appuntamento in quell’ufficio coi vetri oscurati, nel cuore della zona industriale a Cerbara. Una sorta di circolo ricreativo, nel quale però si svolgevano soprattutto alcune attività legate al vizio: il poker, le carte, ma tra i dadi e le fiches anche cocaina, ketamina e marijuana.

Da tempo gli uomini delle Fiamme Gialle avevano avviato le indagini: troppe le auto parcheggiate, anche in periodo di Covid. Così, incuranti delle restrizioni, undici persone, residenti in Altotevere sono state denunciate per vari reati, una (il titolare di questo fantomatico circolo) è stata invece arrestata. Il blitz venerdì 20 novembre: al momento dell’irruzione c’erano anche alcune ragazze; tutti i presenti hanno un’età compresa tra i 25 e i 30 anni e vivono in zona.

La sala, una sorta di ufficio adibito ad altro, aveva attirato l’attenzione delle Fiamme Gialle della Tenenza di Citta` di Castello, che avevano notato come diverse autovetture fossero parcheggiate per lungo tempo fuori dal circolo, con quelle finestre opportunamente "oscurate" da pannelli. I militari, una volta entrati all’interno dell’edificio, hanno sorpreso i giocatori seduti al tavolo, intenti a giocare una partita di poker.

A corredo: sono state ritrovate diverse sostanze stupefacenti, tra cui cocaina, ketamina e marjiuana, gia` suddivise in dosi, con tanto di strumentazione per il confezionamento ed il consumo. Il tutto, ovviamente, senza tenere in minima considerazione le attuali disposizioni che, per motivi connessi all’emergenza epidemiologica, vietano l’apertura anche delle sale da gioco "regolari". La droga e` stata sequestrata, assieme a diversi strumenti da gioco (carte, dadi, fiches) e all’intero locale. Per il gestore del circolo, e` scattata la misura degli arresti domiciliari: è un uomo italiano, non residente a Città di Castello. Undici persone in tutto sono state segnalate o denunciate all’autorita` giudiziaria per vari reati che vanno da quelli legati alla droga, al gioco. Tutti i presenti alla bisca sono stati sanzionati per il mancato rispetto delle disposizioni a contrasto della diffusione del Covid-19. "Anche questo servizio _ rilevano le Fiamme Gialle _ mostra come la nostra attività si ponga a tutela di diversi interessi, tra cui la salute dei cittadini, la lotta allo spaccio di sostanze stupefacenti e il contrasto all’economia illegale".