Pietralunghese vince la coppa di Promozione, ma Cannara chiude a testa alta

La Pietralunghese vince 2-0 contro il Cannara nella finale di Promozione a Gubbio. Gol di Duranti e Francioni. Partita combattuta e fair play ammirabile.

PIETRALUNGHESE

2

CANNARA

0

PIETRALUNGHESE (4-3-3): Ciribe; Guerri (42’ st Beers), Magalotti, Eramo, Biela; Aquilini, Galli, Alomar (20’ st Locchi); Duranti (20’ st De Souza), Francioni (42’ st Casciari), Quadroni (33’ st Brunelli). A disp.: Carli, Capannelli, Nicoletti, Seghetta. All.: Pierotti.

CANNARA (3-5-2): Cosimetti; Trentini, Sapienza, Luce; Cardoni (29’ st Fr. Ferrario), Piantoni (19’ st Roselli), Camilletti (47’ st Manuali), Fa. Ferrario, Senigaglia (33’ st Della Vedova); Bazzoffia, Raccichini (42’ st Nuti). A disp.: Liotti, F. Baglioni, Frustini, T. Baglioni. All.: Ortolani.

Arbitro: Bartolucci di Città di Castello (Benedetti di Foligno, Chiara Trotta di Perugia), IV uomo: Ciorba di Perugia.

Marcatori: 39’ pt Duranti, 30’ st Francioni.

Note: espulso al 50’ st De Souza (PI) per scorrettezze. Ammoniti: Locchi (PI), Cardoni (CA). Spettatori 700 circa. Recupero: pt 1’, st 6’.

GUBBIO - Al Barbetti di Gubbio la Pietralunghese conquista la coppa di Promozione battendo 2-0 un Cannara sconfitto sì ma a testa più che alta. Dopo 6 minuti sono proprio i ragazzi di Ortolani a sfiorare il gol quando Raccichini serve Bazzoffia dalla bandierina ma c’è il palo a dire no alla girata di testa del capitano. Al 13’ è la Pietralunghese a colpire un legno con Duranti che centra la traversa. Al 15’ Bazzoffia finisce giù in area a contatto con Magalotti e chiede il penalty: Bartolucci lascia correre. Al 39’ così, su uno schema da calcio piazzato, Duranti trova l’eurogol che stappa la partita: destro all’incrocio dalla destra e Pietralunghese avanti. Il Cannara potrebbe subito pareggiare ma, nel giro di un minuto, prima la traversa nega la gioia del gol a Facundo Ferrario, poi Ciribe si supera su Piantoni. Nella ripresa la Pietralunghese si difende con ordine e alla mezzora Francioni chiude i conti sul cross pennellato di Locchi dalla sinistra. Applausi per tutti per una finale bella, combattuta e uno straordinario fair play.