
Prende il via venerdì e si protrarrà fino al 17 settembre con un cartellone di grande prestigio la settima edizione dell’Orvieto Festival della Piana del Cavaliere, che animerà il teatro Mancinelli con due settimane di musica, arte e teatro. Il programma prevede concerti, spettacoli, arti figurative, teatro, lirica e letteratura, con una edizione intitolata ‘’Residenza sulla terra’’, in omaggio a Pablo Neruda a 50 anni dalla sua scomparsa.
Si inizia venerdì con il grande concerto di apertura ‘’Danzando nel bosco’’. Protagonista il violinista Alessandro Quarta. Grande novità di questa edizione sarà la residenza al Festival della Japan National Orchestra, con Kyohei Sorita solista e direttore, medaglia d’argento al Concorso pianistico Chopin 2021. In programma musiche di Ciajkovskij, Pärt e Šostakovic. L’Orchestra Filarmonica Vittorio Calamani, compagine orchestrale under 35 in residenza ogni anno al Festival, presenterà una nuova produzione che unisce le arti visive al teatro e alla musica: ‘’Tableau Vivant’’.
In collaborazione con Teatri 35, metterà in scena uno spettacolo in cui si animeranno i quadri e le sculture di Raffaello e Michelangelo accompagnati dall’Offerta Musicale di Johann Sebastian Bach. Durante le giornate del festival ci saranno incontri con gli artisti che racconteranno al pubblico la loro esperienza sul palco.
Venerdì 15 e sabato 16 settembre centrale sarà la musica vocale eseguita dagli allievi dell’Accademia del Teatro Carlo Felice di Genova, diretta da Francesco Meli, il più grande tenore in carriera in Europa, e Serena Gamberoni, accompagnati al pianoforte da Davide Cavalli che inaugurerà il secondo fine settimana insieme a Davide Muccioli con il concerto Prélude à la nuit per due pianoforti, soprano, tenore e baritono.
Il concerto di chiusura si terrà domenica 17 settembre alle ore 18 con l’Orchestra della Scuola G. Sarti di Faenza, diretta dal M° Jacopo Rivani. Un concerto corale di studenti e docenti i cui proventi saranno devoluti all’Associazione "Amici della Scuola di Musica Sarti" per contribuire all’acquisto di nuovi strumenti musicali, dopo la tragica alluvione dello scorso mese di maggio.