Per colpa del Covid le vacanze sono a rischio

In Umbria ci sono ancora ventiduemila positivi, molti di loro a causa del contagio saranno costretti a rinviare o saltare i viaggi programmati

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Ci sono ancora 22mila positivi in Umbria e molti di loro per colpa del Covid dovranno rinviare o saltare la vacanza programmata da tempo. E’ anche questo uno dei disagi del Sars-Cov-2: chi lo contrae infatti deve stare ancora in isolamento e purtroppo ci sono ancora circa mille persone al giorno che si infettano nella nostra regione.

La ‘fortuna’ è che da ormai una settimana la curva epidemica ha preso un andamento in calo che è costante: ieri ci sono stati 1.106 contagi con altri 1.650 guariti e di conseguenza il numero degli attuali positivi è risultato ancora in diminuzione (22.036).

Resta invece complessa la situazione negli ospedali dove ci sono 285 persone con il Covid che fa dell’Umbria la prima regione con il più alto numero di ricoveri, oltre il 40 per cento in area medica. Una percentuale quasi doppia rispetto alle altre regioni che continua a porre molti interrogativi sulla gestione sanitaria della pandemia.

Ieri c’è stato anche un altro decesso, con il totale che è salito a 1.927. Poco più di cinquecento i tamponi molecolari e 4.447 quelli antigenici nei laboratori e nelle farmacie, per un totale di 4.954 e un tasso di positività (24 per cento) che resta in media con quello dell’intera settimana.