
Palio delle Barche 2023 È già tempo di bilanci e il Rione Oliveto festeggia
È già tempo di bilanci per il Palio delle Barche di Passignano sul Trasimeno. Il Rione Oliveto si è svegliato dopo una lunga notte di festeggiamenti ieri con in tasca il vessillo più ambito: il 40esimo Palio delle barche a Passignano sul Trasimeno. Nella gara finale di domenica i biancoverdi si sono classificati primi davanti ai biancoblu del rione Centro Due, seguiti a loro volta dai rossoblu del rione San Donato, che si sono piazzati terzi, e infine dai biancorossi del rione Centro Storico. Una classifica, quella del 2023, che si sovrappone perfettamente a quella dell’anno precedente. Per il secondo anno consecutivo Oliveto si aggiudica così il Palio, il settimo per questo rione nelle quaranta edizioni della manifestazione dimostrando una netta superiorità dell’equipaggio in acqua del tutto “imprendibile“ per gli avversari rimasti dietro un deciso distacco. Il premio per il miglior tempo nella gara di terra è stato vinto quest’anno dal rione Centro Storico che ha fatto registrare un tempo di 11 minuti e 20 secondi. Non è rimasto a bocca asciutta neanche il rione Centro Due che si è aggiudicato la Corsa delle brocche, competizione tutta al femminile andata in scena nella serata di venerdì 29 luglio.
"C’è grande soddisfazione – ha commentato il presidente dell’Ente Palio delle barche Luca Terradura –, si lavora tutto l’anno a questo evento e quando arrivano questi risultati in termini di pubblico e di buona riuscita della manifestazione è un grande risultato. È raro vedere 240 persone che corrono sulla strada tutte insieme e uno spettacolo come quello che sa regalare la parte in acqua nella meravigliosa cornice del lago Trasimeno, la nostra è una manifestazione unica nel suo genere". Il Palio delle barche "è un volano di turismo, di economia, di arrivi, di curiosità – ha sottolineato il sindaco di Passignano sul Trasimeno, Sandro Pasquali – e anche di scommesse che sono quelle di sapersi rinnovare ogni anno nella tradizione. Una gara avvincente, emozionante, un lungolago pieno di gente e chi è venuto per la prima volta è entusiasta della festa e della gara. È stata una settimana bellissima e per questo ringrazio l’Ente Palio e i rioni, i volontari e gli organizzatori. Dietro il palio ci sono 365 giorni di preparazione. Noi a chi lavora quei 365 giorni dobbiamo dedicare spazio e attenzione".