
Paese in festa Parco don Giacomo Rossi "Un sacerdote al servizio della sua gente"
Il parco giochi di sant’Egidio ora ha un nome e una dedica: quella a don Giacomo Rossi, storico parroco del paese. L’appello a rendere omaggio a una figura che per oltre sessant’anni ha guidato la comunità, rivolto dall’associazione Sant’Egidio Aps Asd a tutta la cittadinanza, è stato accolto da numerose persone, inclusi i bambini della scuola dell’infanzia Madonna della Villa e della elementare del comprensivo Perugia 13 che, guidati dalle insegnanti, hanno contribuito alla cerimonia con filastrocche e canti. Come ricordato da Gianni Mantovani, l’intitolazione è stata promossa e voluta da Elio Censi, già presidente dell’associazione sportiva Sant’Egidio, prematuramente scomparso nel settembre scorso. "Don Giacomo – ha aggiunto Mantovani - ha ricoperto ruoli nella nostra associazione, di cui è stato uno dei fondatori e primo presidente nel 1967, oltre che socio per tutta la vita. Come parroco, nel 1956 ha promosso la ricostruzione della chiesa, fatica che gli costò una rovinosa caduta, la ristrutturazione del santuario Madonna della Villa, il recupero dei saloni parrocchiali, la nascita del cinema parrocchiale. Il suo nome resta legato anche alla nostra scuola dell’infanzia e a Casa Emmaus di Lidarno. Don Giacomo, insomma, ha scritto belle pagine della storia della nostra comunità e della Chiesa perugina".
Il sindaco Romizi ha elogiato la comunità di Sant’Egidio per “la solidità, la compattezza e la coesione non scontate”. “Una comunità che sa esprimere grandi valori – ha continuato – anche grazie a grandi figure che ne hanno segnato la storia. Oggi, di fatto, ricordiamo due uomini: oltre a don Giacomo, anche Elio Censi che ha voluto questa intitolazione.
S.A.