Ospedale, summit sulle criticità

Vertici sanitari e capigruppo presto a confronto. Il sindaco contrattacca: "Noi in pressing sulla Regione"

Problemi dell’ospedale: presto si svolgerà un incontro tra i capigruppo del Consiglio comunale, il direttore sanitario dell’ospedale Santa Maria della Stella, Patrizio Angelozzi, il direttore generale della Asl, Massimo De Fino (nella foto con il sindaco Roberta Tardani), il direttore del distretto Massimo Marchino, con all’ordine del giorno le problematiche della sanità locale , dei progetti di rilancio e delle soluzioni da adottare. Il sindaco Tardani, pressato dall’opposizione, ma anche da una opinione pubblica sempre più infastidita dai problemi che sembrano irrisolvibili dell’ospedale, rivendica di aver svolto e continuare a svolgere una costante funzione di pungolo nei confronti della Regione.

"Le scelte di oggi sulla casa di comunità e l’ospedale di comunità in piazza Duomo, i milioni di investimenti sull’ospedale non sono certi casuali o venuti dal nulla, ma frutto del pressing continuo che questa amministrazione fa per dare a questo territorio i servizi sanitari che merita -dice il sindaco-. Allo stesso tempo chiediamo continuamente di risolvere i problemi di organico". Nel corso dei prossimi anni, la sanità orvietana sarà oggetto di investimenti per 18 milioni di euro, ma al momento la sensazione è che le tante falle che si trascinano da anni continuinino a rimaner tali. Gli interventi già finanziati riguardano la medicina del territorio, la sicurezza e la telemedicina. Per la medicina del territorio sono stati stanziati circa 8 milioni finalizzati alla realizzazione della casa di comunità e dell’ospedale di comunità negli spazi dell’ex ospedale di piazza Duomo. Questi fondi copriranno sia i lavori strutturali che le attrezzature e gli arredi. Per la messa in sicurezza dell’ospedale Santa Maria della Stella sono stati stanziati 7,3 milioni di euro di fondi Pnrr mentre per la telemedicina saranno destinate a Orvieto le risorse nell’ambito del progetto complessivo a livello regionale. Nell’ambito del Pnrr sono previsti 1,3 milioni di euro per la digitalizzazione dei servizi dell’ospedale e 24mila euro per le strumentazioni di radiologia.A questi finanziamenti si aggiungono altri 3,5 milioni di euro provenienti dal bilancio della Asl. Ben 2,7 milioni saranno destinati alla ristrutturazione del pronto soccorso del Santa Maria della Stella di cui 2,5 per interventi strutturali e 200mila euro per strumentazioni, infime 722mila euro per la realizzazione della nuova terapia intensiva e semi intensiva di cui 500mila euro per interventi ristrutturali e il resto per strumentazioni.

Cla.Lat.