Orvieto punta su gusto e cultura A spasso tra enogastronomia e arte

Dal 15 settembre al primo ottobre le cene dei più grandi chef in un tuffo nelle bellezze del territorio

Orvieto punta su gusto e  cultura  A spasso tra enogastronomia e arte
Orvieto punta su gusto e cultura A spasso tra enogastronomia e arte

Godersi cibi di altissima qualità mentre si va a spasso per le vie di una delle città d’arte più belle d’Italia, ma anche il top della cucina internazionale preparata da alcuni degli chef più bravi al mondo. E’ la formula che è alla base di “Orvieto Città del gusto, dell’arte, del lavoro e dell’innovazione“ che propone anche le passeggiate enogastronomiche con un percorso in cinque tappe per le vie del centro storico, giunto alla terza edizione ed in programma dal 15 settembre al primo ottobre. Quest’anno uno degli appuntamenti di punta è quello di “Cena con le stelle“ con protagonista lo chef tristellato Michelin Heinz Beck, mentre le passeggiate vedranno come protagoniste anche chef del calibro di Cristina Bowerman e Viviana Varese. Ci saranno anche approfondimenti, con l’incontro su “Il Made in Italy agroalimentare e il turismo di qualità. Esperienze e territori memorabili“ e la partecipazione, tra gli altri, di rappresentanti del Governo, di Ivana Jelinic, amministratore Enit, e Marina Lalli, presidente Federturismo, con un light dinner firmato dallo chef Gianfranco Vissani. L’appuntamento, ideato e realizzato dal Consorzio Orvieto Way of Life, da Fondazione Cotarella e da Coldiretti Umbria con il patrocinio del Comune di Orvieto, della Camera di Commercio dell’Umbria, di Rai Umbria e il supporto del Gal Trasimeno Orvietano, è stato presentato a Palazzo Donini a Perugia. "Un evento come questo è un importante ambasciatore del territorio e rientra in una strategia - così la governatrice Donatella Tesei - che come Regione ci siamo dati da tempo e che ha dato i suoi frutti, perché oggi il brand Umbria è riconoscibile a livello internazionale e sta uscendo nel modo giusto dai confini nazionali, visto che ci identificano ormai come il Cuore verde dell’Italia“. Una manifestazione che, per il sindaco Roberta Tardani, "si inserisce non solo nella programmazione del calendario degli eventi della città, che vede nell’autunno il momento dedicato alla promozione delle eccellenze enogastronomiche, ma anche in una strategia che punta alla valorizzazione delle vocazioni del territorio come elementi di crescita". Anche Marta Cotarella, fondatrice e consigliera di amministrazione di Fondazione Cotarella sottolinea la "volontà di fare rete, mettendo a sistema tutti i valori rappresentativi dei diversi settori, che rendono riconoscibile un territorio, come economia, inclusione sociale, salute e benessere, turismo, cultura, sostenibilità, gusto, arte, formazione e lavoro, innovazione"

Cla.Lat.