Non si arresta il processo di digitalizzazione della città di Perugia, progetto pilota a livello nazionale e strategico per lo sviluppo del capoluogo. Nel corso della seduta di ieri su proposta dell’assessore allo sviluppo economico e Perugia digitale Gabriele Giottoli (foto), è stato approvato un nuovo accordo con la società Open Fiber per il potenziamento dell’infrastruttura già realizzata.
L’accordo, in sostanza, prevede la costituzione di una rete in fibra ottica dedicata ai servizi della città, tra cui il controllo degli impianti di pubblica illuminazione, le telecamere, i sensori della mobilità e ambientali, i varchi Ztl. Tecnicamente, con l’intesa, Open Fiber si impegna a realizzare 200 connessioni in fibra spenta costituite da almeno due fibre in ingresso e in uscita e relativi anelli, a titolo di corrispettivo onnicomprensivo per l’utilizzo delle infrastrutture di rete di proprietà del Comune. Inoltre la società consegnerà al Comune un progetto di dettaglio con numerazione delle fibre che il comune utilizzerà in modo esclusivo per lo svolgimento delle proprie attività istituzionali, per la durata di 20 anni. E infine dovrà garantire l’assistenza alla manutenzione della rete. "Si tratta di un ulteriore passo verso la completa digitalizzazione della città e dei servizi – afferma Giottoli –. Grazie a questo accordo, infatti, ogni palo della pubblica illuminazione diventa intelligente e nodo della smart city".