
Dall’indagine del Sole 24 ore sulla qualità della vita degli anziani, crolla il Ternano
Sprofonda la condizione degli anziani della provincia ternana e l’Anap (Associazione nazionale anziani e pensionati) di Confartigianato Imprese, lancia l’allarme. La classifica del “Sole 24 ore“ sulla qualità della vità degli anziani colloca il Ternano al 101° posto su 107 province.
"Ancor più ci preoccupa il salto indietro dal 2024 al 2025, passando dal 48° al 101°" sottolinea Anap citando alcuni dati, alcuni particolarmemnte allarmanti: gli importi medi delle pensioni di vecchiaia nella provincia di Terni sono i più bassi d’Italia. "Ma la madre delle criticità è la grave mancanza della Medicina di Territorio la quale, pur interessando tutte le fasce di età, costituisce per gli anziani il più grande problema tra i tanti – afferma Anap – Nella vecchiaia la fragilità aumenta ogni giorno di più se
ne rende necessaria una maggior cura ed un maggior impegno di persone e di mezzi.
Questa impellente necessità si scontra con la triste realtà dell’insufficienza, talvolta della
totale mancanza, della Medicina di Territorio". "Abbiamo già da tempo intrapreso un’attività di tipo sindacale a tutela della Medicina di Territorio – afferma Luciano Vittori, presidente Anap Terni - sostenendo il mantenimento della Guardia Medica di Lugnano in Teverina, punto strategico e baricentrico rispetto ai paesi limitrofi. Questo Servizio fu sospeso sine die senza sapere se e quando fosse stato riaperto con conseguenti enormi disagi per una rilevante popolazione. La mancanza assoluta di medici in Italia ammonta a circa 38000 unità"
"Nel caso specifico dell’Umbria – continua Vittori – , le Borse di Studio per la Specializzazione di Medicina Generale e d’Urgenza sono state coperte solo per il 18% del totale disponibile. Abbiamo presentato delle proposte in sede di Consiglio regionale , attraverso i rappresentanti politici di maggioranza per richiedere un intervento nel senso sopradetto; infatti, la Regione ha istituzionalmente la facoltà di indirizzare con incentivi economici le scelte dei neolaureati verso le figure professionali più necessarie. Anap e Confartigianato "intendono proseguire il cammino intrapreso per la tutela ed il mantenimento dei livelli di assistenza agli anziani e garantiscono la volontà di collaborare con tutte le istituzioni al fine di sostenere tutte le necessità di quella parte della società meno giovane, che ha lavorato per tutta la vita e ha il diritto di vivere serenamente il resto dei suoi anni".