Ubriaco, minaccia i tre figli: arrestato

Accusato di maltrattamenti in famiglia. Non era la prima volta che succedeva

Sono stati i figli e i vicini di casa a chiamare gli agenti del Commissariato di Foligno

Sono stati i figli e i vicini di casa a chiamare gli agenti del Commissariato di Foligno

Foligno, 1 settembre 2022 - Una storia di violenza tra le mura di casa, che andava avanti da tempo e che l’ultima volta ha raggiunto livelli davvero allarmanti. Un padre è finito in manette, accusato di violenza domestica. Ogni volta che beveva, per i figli e per la moglie diventava un incubo.

Scaricava su di loro la propria frustrazione e la propria rabbia. Ed è così che l’ultima volta, lo scenario che si sono trovati di fronte gli agenti della Polizia di Foligno, coordinati dal vicequestore Adriano Felici, intervenuti sul posto perché allertati dai figli e dai vicini, è stato drammatico. L’uomo era già noto alle forze dell’ordine per guida in stato di ebrezza e di molestie.

Una volta arrivati al luogo dell’intervento gli agenti si sono accorti che si stava rendendo protagonista di un grave episodio di violenza nei confronti del nucleo familiare. Al loro arrivo, la polizia lo ha trovato in casa mentre stava dando in escandescenza contro i tre figli. Questi, terrorizzati, si erano rifugiati nel pianerottolo condominiale chiedendo aiuto vista l’assenza della madre che in quel momento si trovava fuori casa per lavoro. Sentiti dai poliziotti, hanno raccontato che il padre, in stato di alterazione psicofisica dovuta all’abuso di alcol, aveva improvvisamente iniziato ad insultarli e a minacciarli.

Aveva poi iniziato a scagliare contro di loro alcune suppellettili, non riuscendo a colpirli. Entrati in casa, gli agenti hanno trovato l’abitazione a soqquadro e l’uomo ancora in preda ai fumi dell’alcol. Nonostante i tentativi dei poliziotti di riportarlo alla calma, incurante della loro presenza, ha proseguito con una condotta intimidatoria, minacciando di morte i figli.

Gli ulteriori approfondimenti condotti dai poliziotti del Commissariato hanno permesso di appurare come quell’episodio non fosse un caso isolato; al contrario, da quanto appreso dagli agenti, negli ultimi mesi era più volte accaduto che il cittadino straniero, dopo aver abusato di bevande alcoliche, immotivatamente aveva minacciato e inveito contro la moglie e i tre figli. Per questi motivi, all’esito degli immediati accertamenti disposti dal pubblico ministero di turno presso la Procura della Repubblica di Spoleto, gli agenti lo hanno arrestato in flagranza per maltrattamenti in famiglia e lo hanno associato al carcere di Spoleto.