Mezzo milione di euro in dotazione all’Umbria assegnati dall’Europa grazie al "Complemento per lo Sviluppo Rurale" (il cosidetto Csr) che ha preso il posto del Programma di Sviluppo Rurale 2014-2022 e che in queste settimane la Regione sta illustrando agli operatori in alcuni incontri organizzati nelle diverse città dell’Umbria. Nell’ultima riunione, che si è svolta a Perugia, l’assessore regionale alle politiche agricole, Roberto Morroni (foto), ha ricordato che "per l’Umbria, in termini di spesa pubblica, la dotazione finanziaria complessiva è pari a 518.602.137 euro, più un finanziamento nazionale integrativo di 15.835.006 che fa così salire per il quinquennio 2023-2027 l’importo a 534.437.143 euro. "Un contributo importante per il nostro territorio – evidenzia l’assessorato regionale - che consentirà agli agricoltori di svolgere un delicato ma significativo ruolo nella società: produrre alimenti, proteggere la natura e salvaguardare la biodiversità oggi, domani e per le generazioni future". Nel dettaglio gli indirizzi strategici del Csr sono quattro: il primo è ‘strategie per la competitività e la resilienza’, risorse previste 152.635.000 euro; poi ‘strategia per l’ambiente e clima’ (194.490.000 euro); e ancora ‘strategia per il rafforzare il tessuto socio-economico delle aree rurali’ per 49.700.000 euro e infine ‘strategia per il sistema delle conoscenze, dell’innovazione e digitalizzazione 22.012.136 euro.