Sala settoria dell’Istituto anatomia patologica di Terni chiusa da due anni? Con costi aggiuntivi anche per i parenti dei defunti e medici legali costretti a spostarsi a Perugia, Foligno e Spoleto per svolgere il proprio lavoro? Sull’ennesima “mancanza“ ternana chiede lumi in un’interrogazione il consigliere comunale Francesco Filipponi (Pd). "La sala settoria dell’Istituto di anatomia patologica cittadino sarebbe non più agibile da circadue anni – osserva Filipponi –; l’assistente ed il medico legale sarebbero costretti a ’girare
l’Umbria’ tra Foligno, Spoleto e Perugia per poter svolgere la loro attività; le stesse famiglie dei defunti, in un momento delicato e di estremo dolore dovuto alla perdita di una persona cara, sarebbero costrette anche a sostenere dei costi aggiuntivi. Se ciò fosse confermato, sarebbe importante e doveroso intervenire per rimuovere tutte le criticità esistenti e non arrecare altro dolore alle famiglie in un momento di estrema difficoltà".
Filipponi chiede quindi se l’amministtazione comunale si era già mossa "per verificare se tali notizie corrispondessero al vero", nonché di conoscere "i motivi per cui tali locali sarebbero stati inagibili per tutto questo tempo". Infine si chiede alla Giunta di "intervenire per un veloce ripristino delle condizioni di agibilità, fornendo al tempo stesso un crono-programma delle tempistiche previste in tal senso".