Maxi-panchina per uno sguardo ’bambino’ Arriva la prima Big Bench in Umbria

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Grande, colorata, adagiata su una morbida collina che guarda l’uliveto, l’Amiata, il Monte Acuto, il Tezio in un panorama che rincuora e lascia senza fiato. Questa è la vista dalla prima “panchina gigante“ installata in Umbria. E’ blu e gialla e si trova sulla sommità dell’Azienda Agraria Carlo e Marco Carini, a Colle Umberto, località Tegolaro. Fa parte del fenomeno “Big Bench Community Project“, ideato nel 2009 dal designer americano Chris Bangle. Nel giro di poco tempo le maxi panchine sono spuntate come funghi in Europa e in tutta Italia. Attualmente sparse per lo Stivale se ne contano oltre 250, e non a caso dominano montagne, laghi, tramonti romantici.

"E’ stata una scelta per valorizzare il nostro uliveto - spiega Carlo Carini - da quassù, si capisce la dimensione dell’azienda, il significato del lavoro agricolo. La speranza è che questa iniziativa porti più enoturisti da noi e, di conseguenza, nella nostra bellissima Umbria". Le installazioni fuori scala hanno cambiato la prospettiva e la percezione del paesaggio. "Sdraiarsi qui sopra - nota ancora Carini – non è solo un’operazione di marketing ma un modo insolito per prendere coscienza del territorio. Infatti, lo si può riscoprire da un’ottica diversa e lo stesso vale per l’azienda, in quanto si tratta di una scelta che apre nuove strade al racconto del vino e dei suoi prodotti". Tornando al progetto, chi vuole inoltre può dotarsi di un “passaporto” che viene timbrato ad ogni visita di una nuova panchina per rendere ancora più riconoscibile e speciale la sua escursione. Domenica anche Città di Castello avrà la sua Big Bench: appuntamento all’Agriturismo “La Miniera di Galparino“. Poi sarà il turno di Montefalco e Bevagna.

Silvia Angelici

Andrea Pescari