REDAZIONE UMBRIA

L’evento Le star del cinema brillano a Perugia

Venerdì al PostModernissimo arrivano Valerio Mastandrea, Alessandro Borghi e Luca Marinelli per l’omaggio a Claudio Caligari

L’evento Le star del cinema brillano a Perugia

Venerdì al PostModernissimo arrivano Valerio Mastandrea, Alessandro Borghi e Luca Marinelli per l’omaggio a Claudio Caligari

Colpo grosso del PostModernissimo che questo venerdì porta a Perugia Valerio Mastandrea, Alessandro Borghi, Luca Marinelli e Silvia D’Amico (insieme nella foto sopra) per un evento assoluto, che segna il clou dei festeggiamenti per il decennale dall’apertura della multisala dell’acropoli.

La giornata si annuncia imperdibile: una delle delle sale del PostMod verrà intitolata al regista Claudio Caligari e la cerimonia si terrà alla presenza dei due protagonisti del suo ultimo film “Non essere cattivo“ (foto sotto) e cioè Alessandro Borghi e Luca Marinelli insieme a Silvia D’Amico, anche lei interprete della pellicola, accompagnati da Valerio Mastandrea, che ha fatto sì che quel film vedesse la luce dopo le prematura scomparsa di Caligari.

Si tratta della prima sala in Italia dedicata a Claudio Caligari ed è anche per questo che tre grandi protagonisti del cinema italiano saranno a Perugia con tre incontri esclusivi con il pubblico perugino, a margine di altrettante proiezioni di “Non essere cattivo“, alle 16.15 alle 18 e alle 21.15. Tutti i biglietti sono andati esauriti nel giro di poche ore, anche quelli della proiezione del pomeriggio, annunciata ieri mattina e subito sold-out. Ma l’omaggio non si ferma qui perché proprio dal PostModernissimo verrà annunciata la futura costituzione dell’Associazione “Banda Caligari”, un ente che potrà coordinare e sostenere le iniziative in ricordo del regista e una serie di attività per la promozione del cinema d’autore, con l’obiettivo di valorizzare il suo lascito artistico-culturale.

Era l’8 settembre del 2015 quando uscì nelle sale “Non essere cattivo“, ’testamento artistico’ del compianto Claudio Caligari, scomparso pochi mesi dopo aver completato questa sua terza pellicola. Che venne presentata a Venezia e uscì nelle sale con scarsi riscontri. Quando dopo tre settimane Valerio Mastandrea mise piede per la prima volta al PostModernissimo e si accorse che il film era ancora in programmazione chiese il motivo ai gestori e la risposta lo spiazzò: "È un film così bello e importante che tutti dovrebbero vederlo, per cui abbiamo deciso continuare a programmarlo". Ben presto arrivò la notizia che “Non essere cattivo“ avrebbe rappresentato l’Italia ai Premi Oscar e iniziò quel successo che l’ha reso un titolo di culto. Intanto il legame tra la sala perugina e l’attore romano si è fatto sempre più solido, fino ad arrivare all’evento speciale di venerdì

S.C.