GUALDO TADINO – Festa grande sino alle ore piccole dei contradaioli di Porta San Facondino per la conquista del 14° Palio di San Michele arcangelo, con la soddisfazione di averla avvalorata ulteriormente con l’ennesima vittoria per il corteo storico; ma anche per essere stati protagonisti, insieme alle altre contrade cittadine, di una bella edizione dei Giochi de le Porte. Che ha avuto un momento fondamentale, e sorprendente, nella caduta del giovane somaro Bombolino, portacolori della Porta San Martino, in testa nella corsa e in classifica: quando il traguardo era davvero molto vicino, l’improvvisa caduta in curva, ed il sorpasso di Vespro, che ha consentito la vittoria della gara e del Palio ai gialloverdi. L’incidente, immortalato dal fotografo Franco Chiucchi, ha avuto un seguito semplice e straordinario, da tanti apprezzato e ritenuto bellissimo: Emanuele Barberini, il fantino giallorosso, con molta naturalezza s’è rialzato ed ha aiutato il suo somarello a rialzarsi, non gli è salito in groppa per recuperare riprendendo la corsa, lo ha accarezzato e lentamente lo ha accompagnato a piedi verso il traguardo. Tantissimi e calorosi gli applausi; anche postumi: l’agonismo serve e fa spettacolo, ma talora si può anche accantonare in base ai valori in cui si crede. Un episodio che resterà negli "annali" belli dei Giochi de le Porte. Un’edizione con tante emozioni: le gare, il corteo, le iniziative, apprezzate non solo dai gualdesi, ma anche dai numerosi turisti ed ospiti, tra cui le delegazioni di Settimo Torinese, Bra, Audun Le Tiche, Krosno. Alberto Cecconi
CronacaLe emozioni dei Giochi de Le Porte. Il somarello cade ma diventa una star