La sfida Nasce a Perugia ’Umbrialibri Politics’
Una nuova sfida per Umbrialibri, pronta a raccontare la contemporaneità con alcune delle firme più prestigiose del panorama nazionale. Da venerdì 26 a domenica 28 sbarca alla Fondazione Perugia in corso Vannucci “Umbrialibri Politics“ con undici eventi in tre giorni all’insegna del titolo “Il nuovo disordine globale”. Un appuntamento che va oltre i confini dell’universo librario e vuole essere molto di più di un evento editoriale o di una rassegna letteraria
"E’ un esperimento – dice il direttore artistico Angelo Mellone –, l’apertura all’analisi politica come forma di linguaggio, al racconto dei grandi temi della contemporaneità e alle enormi difficoltà che incontriamo oggi nel diluvio di comunicazione che dobbiamo gestire quotidianamente. Vogliamo offrire al pubblico strumenti di analisi, bussole, coordinate. Il progetto di UL 365, dunque, si espande e prova a farlo nel migliore dei modi".
L’evento della Regione, organizzato da Sviluppumbria, si apre venerdì alle 18 con la presentazione del libro “Intervista al potere. Tutto quello che avreste voluto sapere e che adesso sapete” di Sabino Cassese e Alessandra Sardoni, modera Alessandro Campi. Cinque sono gli incontri previsti per sabato, a partire dalle 11 con il talk “Le opinioni dei social e la percezione della realtà italiana. Tra analisi e disinformazione”, con Alessandra Ghisleri e Francesco Giorgino. A mezzogiorno spazio al libro “Geopolitica del caos. Il futuro dell’Europa e la riscrittura politica della storia” di Nathalie Tocci, in dialogo con Alessandro Campi e Lorenzo Lo Basso, che poi saranno protagonisti del talk delle 16, “Raccontare la politica”, con Peter Gomez. Poi alle 17 incontro “Guerra e ricerca di un nuovo ordine mondiale. Dove va il mondo?” con gli scrittori Claudio Pagliara (autore del libro “La tempesta perfetta. Usa e Cina sull’orlo della Terza guerra mondiale”) e Salvatore Santangelo (autore di “Fronte dell’est. Passato e presente di un destino geografico”). E alle 18 “Geopolitica del cibo. Il grande risiko alimentare”: Lorenzo Lo Basso intervista il presidente di Coldiretti Ettore Prandini, intervengono Francesco Zecca e Antonio Picasso, autore del libro “Il grande banchetto. La geopolitica del cibo, il futuro dell’alimentazione”.
Umbrialibri Politics prosegue domenica: alle 11 incontro su “La riscoperta della patria. Tra sentimento e politica” con Alessandro Campi (autore di “Il fantasma della nazione. Per una critica della nazione”) e Marco Damilano (“La mia piccola patria. Storia corale di un paese che esiste”), moderano Sergio Rizzo e Andrea Di Consoli. Alle 12 David Parenzo e Duilio Giammaria dialogano su “Raccontare la politica, descrivere la guerra, dire sempre la verità”, alle 16 si passa a “Geopolitica dell’arte”, il dibattito con Costantino D’Orazio, direttore della Galleria Nazionale, moderato da Angelo Mellone. Alle 17 un altro incontro da non perdere, “Quello che al cinema non potremo più vedere”, con Luca Beatrice e Luigi Mascheroni, con tanto di proiezione del loro docufilm “Travolti da un’insolita censura”. “Gli italiani, la politica, la memoria” sarà l’incontro finale, alle 18: moderati da Gianni Scipione Rossi, dialogano Ernesto Galli della Loggia e Giovanni Belardelli.
"Con una finestra dedicata alle tematiche politiche – spiega Paola Agabiti, l’assessore regionale alla cultura – Umbrialibri vuole offrire un palcoscenico alle grandi firme della letteratura che si interrogano, riflettono ed elaborano teorie sui fenomeni sociali, economici e culturali del nostro tempo. L’auspicio è che dall’Umbria possa arrivare uno stimolo culturale forte ad affrontare tematiche delicate e difficili da interpretare in un mondo di grandi cambiamenti". Per Michela Sciurpa di Sviluppumbria, "UmbriaLibri consolida la sua posizione nel panorama di eventi di livello nazionale"
Sofia Coletti