REDAZIONE UMBRIA

La sede del Cnr rimane a Villa Paolina. Trasferimento evitato

Il CNR di Porano non trasferirà la sua sede nella provincia di Viterbo. Il comodato d'uso gratuito per 35 anni di Villa Paolina è stato approvato in Consiglio provinciale di Terni, evitando così l'impoverimento del territorio e i disagi per i lavoratori.

PORANO Niente trasferimento per la sede del Cnr di Porano che si trova nella Villa Paolina. L’ipotesi che il prestigioso centro di ricerca potesse lasciare Porano per trovare una sistemazione meno onerosa in provincia di Viterbo è stata fortunatamente scongiurata. La consigliera provinciale della Lega, Silvia Pelliccia, che ha seguito la vicenda spiega: "Approvato in Consiglio provinciale di Terni il comodato d’uso gratuito per 35 anni di Villa Paolina e presto si arriverà alla firma". Negli ultimi mesi era circolata la notizia del trasferimento in provincia di Viterbo del Cnr, Istituto di ricerca sugli ecosistemi terrestri, che da anni ha la sua sede a Porano, dove lavorano circa cinquanta dipendenti residenti in zona con le rispettive famiglie". Un’ipotesi che avrebbe causato un impoverimento del territorio dell’Orvietano, oltre a evidenti disagi per i lavoratori. "Con i consiglieri della maggioranza del centrodestra in Provincia e insieme alla presidente Laura Pernazza ci siamo subito attivati alla ricerca della migliore soluzione possibile, avviando incontri e sviluppando proposte", aggiunge.