
La cerimonia della. commemorazione
PERUGIA – La Polizia ha voluto onorare la memoria dei poliziotti caduti in servizio, con la deposizione, alla presenza del prefetto Armando Gradone e del questore Fausto Lamparelli, di una corona d’alloro al monumento commemorativo che si trova all’ingresso della Questura e un momento di preghiera in ricordo di tutti i defunti della Polizia di Stato, delle “vittime del dovere“ e “caduti per servizio“. La cerimonia è proseguita nella chiesa del Convento di Monteripido di “San Francesco al Monte”, con una messa celebrata dal cappellano della polizia di Stato. Erano presenti i funzionari ed una rappresentanza del personale, delle specialità degli allievi vice ispettori del 17 corso dell’Istituto per Sovrintendenti della Polizia di Stato di Spoleto, e dell’amministrazione civile dell’Interno. Alla fine della cerimonia, il questore ha voluto ricordare il sacrificio di tutti i caduti della Polizia di Stato, con particolare riferimento alle Medaglie d’Oro al Valor Civile della Polizia di Stato della provincia di Perugia Luca Benincasa, Rolando Lanari ed Emanuele Petri, sottolineandone, "con profondo riconoscimento, non solo il ricordo dell’estremo sacrificio ma ponendo, altresì, l’accento sull’importanza di quanto hanno fatto in vita stimolando il loro eterno ricordo quale modello a cui ispirarsi nel quotidiano servizio svolto per le nostre comunità".
Nel pomeriggio, inoltre, il Lamparelli, il vicario del questore, Marco Scarpa, con il cappellano Frate Rosario Gugliotta, hanno voluto dedicare un momento di preghiera al cimitero di Vernazzano, dove riposa la Medaglia D’Oro al Valor Civile Emanuele Petri, e al cimitero di Collestrada, dove è sepolta la Medaglia D’Oro al Valor Civile, Luca Benincasa.