REDAZIONE UMBRIA

Muore cadendo dal balcone dopo la lite. E’ mistero

La vittima aveva 42 anni. Prima della tragedia la lite con il compagno. Interrogato dalla polizia dice di non aver sentito nulla

La palazzina in via Paolini dove, venrdì sera, è avvenuta la tragedia

Foligno, 24 novembre 2019 - Una litigata, l’ennesima. Poi il volo: giù dal terzo piano dell’appartamento di via Paolini, a Foligno, nella tarda serata di venerdì. E nessuna possibilità di scampo, nessuna prova d’appello. È morta così Isolina Boschi, 42 anni, folignate. Il suo decesso è tuttora avvolto nel mistero: sono gli investigatori, infatti, a dire di “tenere aperte tutte le piste“. Dalla più drammatica a quella dell’incidente (che, al momento, pare la meno probabile) fino al gesto di disperazione. In quest’ultimo caso, la donna avrebbe scelto di suicidarsi lanciandosi nel vuoto dal balcone (ed è, allo stato, la pista più accreditata). E’ per questo, per chiarire come e perché la 42enne sia morta, che è stata disposta l’autopsia: dall’esame, che dovrebbe essere effettuato tra domani e martedì, il medico legale potrebbe fornire elementi utili agli inquirenti, coordinati dal pubblico ministero Michela Petrini, per capire i contorni della morte. I primi accertamenti esterni non avrebbero messo in evidenza segni di colluttazione, né ecchimosi associabili ad atti di violenza precedenti alla caduta. Ieri gli investigatori hanno ascoltato il compagno della donna che, al momento della tragedia, si trovava in casa. L’allarme è scattato intorno alle 22.30 di venerdì sera.

La 42enne è precipitata dal balcone: un volo di undici metri dopo aver oltrepassato la ringhiera alta ottanta centimetri. E’ arrivata l’ambulanza del 118: la donna non era ancora morta, ma le sue condizioni erano disperate, tanto che il decesso è sopraggiunto pochi minuti dopo. In via Paolini anche gli agenti del Commissariato di Foligno, coordinati dal vice questore Bruno Antonini. Gli investigatori hanno lavorato per ricostruire i contorni della vicenda.

La vittima era fidanzata con un uomo che, al momento della tragedia si trovava in casa. E’ stato già ascoltato e agli agenti avrebbe confermato che poco prima aveva litigato con la sua fidanzata, raccontando della disperazione della donna ma di non aver sentito quanto stava accadendo anche perché nell’appartamento c’era la televisione accesa.

Le discussioni tra i due sembra fossero piuttosto frequenti: anche alcune testimonianze, raccolte dagli investigatori nel corso delle indagini, confermerebbero il clima di tensione che si creava tra i due fidanzati. Già nelle prossime ore, comunque, i contorni della morte di Isolina Boschi potrebbero chiarirsi. Annalisa Angelici