Ippoterapia, i cavalli aiutano i ragazzi con disturbi alimentari

- Quando i cavalli diventano anche un valido supporto per uscire da alcune patologie psico fisiche. E’ il caso del progetto ‘Horses and Butterflies’, voluto dalla Federazione italiana sport equestri (Fise) Umbria per promuovere l’impiego del volteggio nei percorsi teraeputico-riabilitativi relativi ai disturbi di comportamento alimentare.Svoltosi tra dicembre e febbraio al Centro ippico San Biagio (a San Biagio della Valle, Marsciano), il percorso sperimentale, coordinato dalle specialiste Antonella Piccotti e Stefania Cerino, ha coinvolto dieci adolescenti che hanno imparato ad accudire il cavallo, entrare in relazione con lui, eseguire esercizi ginnici sul cavallo da fermo e in movimento, singolarmente e in coppia, e a suon di musica. L’iniziativa ha avuto anche il supporto del Centro per i disturbi alimentari di Umbertide e del Centro per le scienze comportamentali e la salute mentale dell’Istituto superiore di sanità.

Ieri, a conclusione del progetto, alcune delle ragazze coinvolte si sono esibite davanti a familiari, presente la presidente di Fise Umbria Mirella Bianconi.