
Alfonso Bonafede, ministro della giustizia
Terni, 10 novembre 2020. Ben 74 detenuti positivi al Covid nel carcere di vocabolo Sabbione, di cui 3 ricoverati in ospedale, a fronte della mancanza di personale e di dispositivi di protezione. Lo scenario da incubo nel penitenziario ternano emerge da una lettera che il sindacato di polizia penitenziaria Sappe scrive al ministro della Giustizia, Alfonso Bonafede, e ai vertici del Dap (Dipartimento amministrazione penitenziaria)
“Il carcere di Terni sta vivendo momenti davvero drammatici – è l'appello del sindacato - , in un' emergenza ancor più drammatica dell’emergenza nazionale. La situazione contagi nell’istituto è indubbiamente la peggiore tra tutte le carceri italiane: 74 detenuti positivi, di cui 3 ricoverati nelle strutture ospedaliere. E, pur tuttavia, questa gravissima emergenza sanitaria non ha riscontrato la dovuta attenzione da parte delle autorità sanitarie locali né, purtroppo, dal provveditorato regionale e dal dipartimento dell’amministrazione penitenziaria. Il reparto di polizia penitenziaria di Terni, infatti, stremato e al limite della sopportazione umana, non ha ricevuto alcun supporto in termini di personale e, men che meno, in termini di dispositivi di protezione individuale adeguati e proporzionati alla gravissima situazione che sta vivendo”. Ste.Cin.