Il ruolo sociale degli istituti di credito Al Sacro Convento esperti a confronto "Prendersi cura delle fragilità"

Al convegno, organizzato dalla Bcc di Spello e del Velino, tra i protagonisti anche il segreteraio generale della Fondazione Censis De Rita. Cecchetti, presidente Cda della Bcc: "Abbiamo anche un dovere etico".

Il ruolo sociale degli istituti di credito  Al Sacro Convento esperti a confronto  "Prendersi cura delle fragilità"

Il ruolo sociale degli istituti di credito Al Sacro Convento esperti a confronto "Prendersi cura delle fragilità"

ASSISI

"Il futuro nascosto nel presente: la cura delle fragilità come base del nuovo sviluppo". Questo il tema del convegno organizzato dalla Bcc di Spello e del Velino che si è svolto al Sacro convento di Assisi. Un momento di riflessione che ha coinvolto i dipendenti della banca per discutere insieme ad esperti e intellettuali del ruolo sociale degli istituti di credito, dell’andamento dell’economia e dell’azione di inclusione che le stesse banche possono avere per uno sviluppo a misura d’uomo del territorio. Tra gli ospiti che sono intervenuti durante la giornata fra Marco Moroni, Custode del Sacro convento, Giorgio De Rita, segretario generale della fondazione Censis, Albina Candian, docente di diritto privato comparato dell’Università di Milano, e Angelo Peppetti, responsabile ufficio credito e sviluppo di Abi. "Abbiamo voluto rimarcare ancora una volta – ha detto il presidente del Cda della Bcc, Alessio Cecchetti –, il nostro essere banca in modo diverso, operando in maniera circolare e inclusiva. In un contesto generale che rischia di andare verso una progressiva spersonalizzazione dei rapporti umani e sociali - ha aggiunto -, la nostra Bcc guarda con attenzione a chi vive nelle città, a chi produce e anche a chi ha bisogno di aiuto. Mi preme sottolineare che per noi essere Banca di Credito Cooperativo significa lavorare insieme per il territorio. Abbiamo anche un dovere etico nello svolgere la nostra attività, guardando alla nostra mission. Solo così – ha concluso – possiamo migliorare tutti insieme al servizio della comunità. Continueremo a supportare le imprese che vogliono innovare e saremo vicini alle iniziative che possono avere un impatto sociale positivo".