Il fuoco non dà tregua Conta dei danni a Giove

Sopralluogo di Daniele Nicchi (Lega) sui terreni distrutti di Guardea "Tanto sconforto di fronte a disastri del genere. Queste aree vanno ora aiutate"

I vigili del fuoco hanno lavorato tutta la notte tra venerdì e sabato per contenere l’ennesimo incendio che ha funestato il comprensorio ternano in questa estate torrida, quello divampato nella zona boschiva tra Giove e Attigliano. Cinque le squadre dei vigili impegnate a spegnere le fiamme e a proteggere le case. Nel pomeriggio di venerdì sempre i vigili avevano salvato due persone la cui abitazione era minacciata dall’incendio del contatore esterno del gas. L’attenzione, nell’area tra il casello dell’Autostrada del Sole e l’abitato di Giove, è rimasta altissima per tutto il pomeriggio di ieri, nel timore che le altissime temperature atmosferiche e il vento potessero innescare nuovi focolai. L’emergenza incendi ha già provocato danni gravissimi in vaste zone del territorio provinciale, dal narnese all’orvietano e in paricolare nelle zone di Giove e Guardea.

Proprio in quest’ultima, teatro di due devastanti incendi in venti giorni, ha effettuato un soprallugo il consigliere regionale Daniele Nicchi (Lega). "Abbiamo fatto una triste passeggiata sui luoghi dell’incendio che ha coinvolto, nell’amerino, il territorio del comune di Guardea e lambito quelli di Montecchio e Alviano - scrive Nicchi in un post – .Lo sconforto è tanto quando accadono questi disastri e lo è tanto di più quando si parla con le persone che hanno visto distrutti oliveti e vigne e le fiamme arrivare verso casa". "Gli amministratori, i vigili e le persone si sono impegnate al meglio a far fronte all’immediato - continua Nicchi – . Sarà compito di ognuno di noi prevenire qualsiasi altro disastro e sostenere questo territorio ferito, aiutandolo a rinascere nel verde che lo contraddistingue". E ieri altro incendio, in località Ciliano a narni.

Ste.Cin.