Il Covid rialza la testa E l’Rt torna a salire

L’andamento settimanale è in calo sì, ma solo dello 0,4%. I parametri andranno però. confermati nei prossimi giorni

Migration

Il Covid rialza leggermente la testa in Umbria. A testimoniarlo c’è il calo sempre più rallentato dei nuovi positivi (- 0,4%) e la ripresa del tasso di contagio Rdt che è tornato pari a 1 in quest’ultima settimana. Se siano segnali di una ripresa è presto per dirlo, ma certo gli esperti hanno subito drizzato le antenne. Il dato giornaliero pirma di tutto rivela che tornano leggermente a salire i ricoverati ora 163, otto in più di mercoledì, mentre restano stabili, due, i posti occupati nelle terapie intensive e si registra un altro morto legato al virus, 2.061 dall’inizio della pandemia. Nell’ultimo giorno sono emersi 354 nuovi casi e 424 guariti, con gli attualmente positivi in calo a 4.440, 71 in meno. Sono stati analizzati 2.003 tamponi e test antigenici, con un tasso di positività del 17,6 per cento, era 17,9 mercoledì e 19,8 per cento lo stesso giorno della scorsa settimana.

Quanto all’andamento settimanale in Umbria la curva epidemica, mostra un trend in linea con la settimana precedente. L’incidenza settimanale mobile per 100.000 abitanti al 22 agosto è pari a 336 secondo quanto emerge dal report di aggiornamento settimanale elaborato dal Nucleo epidemiologico regionale. L’Rdt sulle diagnosi come detto è in lieve aumento e si attesta ad un valore pari ad uno. L’andamento regionale dell’incidenza settimanale mobile per classi di età presenta un trend stazionario o in lieve diminuzione in tutte le classi d’età. La distribuzione territoriale dell’incidenza registra valori in lieve diminuzione.

Anche secondo la fondazione Gimbe nel monitoraggio settimanale che torna dopo la pausa estiva, rileva una diminuzione del 4 per cento i nuovi casi Covid registrati in Umbria tra il 17 e il 23 agosto rispetto alla settimana precedente. Segnalato anche un miglioramento per i casi attualmente positivi per 100.000 abitanti, 538. In base ai dati di Gimbe la popolazione con più di cinque anni che non ha ricevuto alcuna dose di vaccino è pari all’8,1% (media Italia 9,6%) cui aggiungere un 2,8 per cento temporaneamente protetto, in quanto guarito dal Covid da meno di 180 giorni. Il tasso di copertura vaccinale con quarta dose risulta invece del 14,2 per cento (16,7% nel Paese).