
Essere vicini ai cittadini, anche solo per rispondere alle loro richieste di informazione. E poi presenza sul territorio e per prevenire i reati. In particolare, quelli predatori, furti e rapine che maggiormente incidono sulla tranquillità delle persone e sulla percezione di sicurezza. Il colonnello Sergio Molinari è il nuovo comandante provinciale dei carabinieri, sostituisce il parigrado Stefano Romano, che è andato a Roma per ricoprire l’incarico di capo dell’Ufficio Cerimoniale del comando generale dell’Arma. "Conosco da anni il colonnello Romano, il mio intento è proseguire su quanto fatto di buono in questi anni. In questo senso, il passaggio di consegne avviene nel segno della continuità". Il comando provinciale di Perugia si articola in nove compagnie, "un territorio nel quale l’Arma c’è sempre stata e vuole continuare a esserci, vicina ai cittadini e alle loro necessità" con il duplice intento di incidere sulla sicurezza percepita e su quella reale; quindi, sulla "senso di sicurezza che ognuno ha e il dato oggettivo dei reati che avvengono". Un territorio, dove tra i fondi per la ricostruzione del terremoto e quelli del Pnrr, circolano molte risorse: "È importante vigilare affinché gli stanziamenti arrivino a destinazione e vengano utilizzati per il loro reale scopo. Anche su questo fronte, il nostro impegno non può che essere quotidiano e costante". E se l’Umbria e la provincia di Perugia, finora, il colonnello Molinari le conosceva per i loro aspetti artistici e paesaggistici, negli ultimi giorni ha iniziato a scoprirla anche dal punto di vista professionale: "Sto studiando e approfondendo le indicazioni e i suggerimenti che mi sono stati dati per entrare pienamente dentro un tessuto economico e sociale che ha sicuramente le sue caratteristiche". E, quindi, se a peculiarità particolari serviranno risposte altrettanto personali, quello che rimane immutato è l’impegno: "Essere vicini alla collettività sempre". Il colonnello Molinari proviene dal Gruppo carabinieri di Lamezia Terme che ha diretto negli ultimi 3 anni.