Il Palio di Città della Pieve
Città della Pieve, 22 agosto 2022 - Al Palio dei Terzieri trionfa il Castello con una performance straordinaria di tutte “teste”, ovvero centri perfetti dei tre arcieri nelle tre manche in cui il bersaglio a forma di toro si muove ruotando a velocità crescente. Solo l’ultima freccia lanciata volontariamente nella “pancia” della sagoma quando ormai il Terziere verde-nero si era aggiudicato il Pallium. Si è chiusa così ieri l’edizione della ripartenza, con numeri d’eccezione: sono stati staccati 2000 biglietti in più per gli spettacoli di intrattenimento e per la gara rispetto alla edizione 2019, l’ultima prima del covid.
E’ stata una grande giornata di festa (presente sugli spalti il prefetto Gradone), senza disordini e con una sfilata storica bellissima e sontuosa. Spazio infine per la battaglia della farina, un vero e proprio attacco che i giovani del Terziere si divertono a fare ogni anno nell’incrocio alle porte della città: un momento goliardico dedicato per lo più ai giovanissimi che avviene senza che formalmente possa essere “autorizzato”. E così si svolge nella curiosità di passanti e turisti che magari assistono per la prima volta al Palio e che improvvisamente si trovano immersi in una nuvola di farina lanciata da un lato all’altro della strada tra i gruppi di contradaioli che hanno lasciato poco prima la sfilata con gli abiti dei popolani. Troppo preziosi infatti quelli rinascimentali per metterli a rischio in questa fase.
S.M.