Iannarilli, portiere col piglio di eroe. Serio infortunio all’ennesima parata

Due costole rotte e stagione finita nel suo sesto anno alla Ternana. "Adesso conta solo la salvezza"

Iannarilli, portiere col piglio di eroe. Serio infortunio all’ennesima parata

Iannarilli, portiere col piglio di eroe. Serio infortunio all’ennesima parata

Il portiere rossoverde Antony Iannarilli è tra i migliori venti giocatori dell’ultimo turno di serie B, come riporta Tuttomercatoweb.com, ma di lui si parla anche per l’infortunio che priva la Ternana, impegnata nella lotta salvezza, di uno dei suoi pilastri fino alla fine della stagione. A disegnare il profilo di “Ianna“ e del particolare momento personale, del club e della tifoseria è l’agenzia Italpres. Iannarilli ha riportato, come purtroppo noto, la rottura di due costole nei minuti finali della gara di sabato scorso col Modena, che lo ha visto protagonista assoluto, come gli è capitato spesso nelle ultime gare delle Fere in cui i suoi inteventi, alcuni miracolosi, sono risultati decisivi ai fini dei risultati conseguiti. Assenza pesantissima quindi per le Fere pensando a quanto ha raccontato l’annata (tribolata) della Ternana, soprattutto se riferita alla gara col Modena, dove Iannarilli è stato per distacco il migliore in campo, tenendo in piedi una squadra che ha scricchiolato in più punti. "Mi spiace dover abbandonare la squadra in questa fase così delicata della stagione", ha commentato dopo la partita e soprattutto dopo gli esami ai quali è stato sottoposto. "Purtroppo nello scontro col mio compagno di squadra Lucchesi ho riportato la frattura della quarta e quinta costola. La cosa più importante è aver mantenuto il risultato in parità, guadagnando un punto pesante in chiave salvezza".

“Ianna“ a Terni è ormai di casa, giunto alla sesta stagione da protagonista tra i pali della porta delle Fere. Un connubio fortissimo che ha attraversato epoche, allenatori, promozioni (quella a suon di record dalla C alla B del 2020-21) e rincorso salvezze affannose, vedi quella della passata stagione. Originario di Alatri, figlio di quell’Antonello che è stato deputato in due legislature e pure presidente della Provincia di Frosinone (oggi resta nei quadri di FdI ma senza incarichi o cariche particolari), Antony della politica non s’è mai voluto interessare troppo: il calcio è stato il suo primo amore, e quello gli è rimasto. Cresciuto nel vivaio della Lazio, passato poi per Isola Liri e Salernitana (già all’epoca una sorta di succursale biancoceleste, dove risale in due anni dalla D alla Prima Divisione), quindi a Gubbio (dove segna anche un gol, di testa, contro il Grosseto), a Pistoia e a Viterbo, prima di decidere che Terni sarebbe diventata la sua casa. Nel febbraio 2013, per un infortunio di gioco gli venne poi asportata la milza. Il Modena sabato scorso le ha provate tutte per superarlo, ma Iannarilli è stato eroico, conquistandosi voti altissimi ed echi nazionali.

Ste.Cin.