
La Disfida di Hispellum a Spello ha visto la vittoria del Municipium di Scheggia e Pascelupo per il secondo anno consecutivo. Una competizione di bighe romane avvincente tra vari Municipia, commentata da Gilberto Scalabrini, che si è svolta di fronte a un pubblico numeroso e appassionato.
Disfida combattuta quella di Hispellum, conclusasi per il secondo anno consecutivo con la vittoria del Municipium di Scheggia e Pascelupo domenica sera. A sfidarsi nella corsa delle bighe erano i Municipia di Sassoferrato, Scheggia e Pascelupo, Tuoro sul trasimeno e Spello che hanno dato vita a uno spettacolo avvincente commentato dallo speaker Gilberto Scalabrini. Sullo sfondo delle antiche mura augustee di Spello, di fronte a un folto pubblico, la Disfida ha preso avvio alle 22 portando in campo bighe perfettamente ricostruite trainate da cavalli al trotto. A bordo di ciascuna la coppia auriga - il conduttore - e il lanciatore del pilum, antico giavellotto d’assalto da scagliare in corsa contro un bersaglio di 8, 6 e 4 punti. In due tornate di due lanci ciascuna, vince chi raggiunge il punteggio più alto. A consegnare lo Stendardo il presidente dell’Associazione Hispellvm Sandro Vitali e l’artista Paolo Grimaldi alla presenza della vicesindaca di Scheggia Mariella Facchini al cui Comune andrà il drappo della vittoria. Presenti alla Disfida, in costume antico romano, la sindaca di Tuoro sul Trasimeno Maria Elena Minciaroni, il sindaco di Sassoferrato Maurizio Greci e il sindaco di Spello Moreno Landrini.