
Giorno della memoria L’arte per non dimenticare
Per non dimenticare l’orrore della Shoah. In tutta la regione si celebra oggi il Giorno della Memoria, con un cartellone ricchissimo di incontri, reading, proiezioni concerti, spettacoli e videomapping. A Perugia si comincia alle 9 alla Sala dei Notari con la tavola rotonda su “Le donne ebree italiane dalle Leggi razziali del 1938 alla Shoah” con storie, foto e testimonianze, alle 12.30 in piazza Michelotti cerimonia di posa della pietra di inciampo in ricordo di Ada Almansi Rimini.
Iniziativa speciale dell’Università: sulla facciata della Chiesa a fianco di Palazzo Murena, sede del Rettorato, sarà proiettato un videomapping dalle 17 fino a domani mattina: è rappresentata una candela accesa, avvolta nel filo spinato, a ricordo dei campi di sterminio e la scritta “Per non dimenticare”. Sempre alle 17 all’Auditorium del Conservatorio Morlacchi “Concerto della Memoria e della Pace“. Si prosegue martedì con l’Isuc che alle 16.30 organizza un convegno della Sala del Consiglio Provinciale con proiezione del docufilm “L’ultimo degli u-boot e l’angelo di Istanbul“, (sul futuro Papa Giovanni XXIII) presentato dal regista Vincenzo Pergolizzi. Alle 16 altro incontro dell’Università per Stranieri e Comune, in collaborazione con l’associazione Italia-Israele, nell’Aula Magna di Palazzo Gallenga.
Tornando a oggi, Assisi propone alle 11, nella Sala della Spogliazione, la cerimonia di consegna delle medaglie d’onore da parte del prefetto di Perugia Armando Gradone. Nel pomeriggio all’oratorio di Santa Chiarella l’evento del Rotary Club “Nuvole ad Assisi con la libertà nascosta nella bicicletta di Gino Bartali” con Stefano Venarucci voce recitante e Fabio Berellini al piano. Domani alle 17, nella Sala della Conciliazione, si vedrà il film “Assisi Underground”.
La Pinacoteca comunale di Città di Castello lancia oggi alle 15 un viaggio inedito all’interno delle Sale dell’Ala Nuova, nelle collezioni moderne, tra le opere di artisti che vissero il periodo del totalitarismi, del Nazismo, del Fascismo e l’orrore della Shoah (prenotazioni a Poliedro, allo 075.8554202)
AI Teatro San Fedele di Montone, stasera alle 21 c’è “Dov’è finito lo zio coso” di Manfredi Rutelli con Gianni Poliziani e Alessandro Waldergan: non uno spettacolo sulla Shoah, ma sull’indispensabile esercizio della memoria. Fresco d’inaugurazione, il Memoriale del Campo di Concentramento nel Parco di Colfiorito è aperto al pubblico oggi dalle 14.30 alle 17.30 e domani dalle 10.30 alle 13. A Deruta alle 11.30 al Museo regionale della Ceramica, letture di testi e poesie sulla storia della Shoah con accompagnamento musicale. A Gualdo Tadino alle 11.30 in piazza Soprammuro cerimonia di apposizione di due Pietre d’Inciampo in memoria di Nello Mendichi e Secondo Tacchi
Sofia Coletti