Germania, preparavano golpe e attacco armato al Bundestag: 25 arresti, uno a Perugia

I sospettati appartengono a un gruppo di estrema destra, il movimento "Cittadini del Reich". L'uomo fermato a Perugia è un ex ufficiale dei reparti speciali dell'esercito tedesco

Perugia, 7 dicembre 2022 - Oggi in Germania sono stati arrestati 25 membri di un gruppo terroristico di estrema destra, sospettato di pianificare un attacco armato e un golpe al Bundestag, il parlamento federale tedesco. Secondo i procuratori federali, gli appartenenti al gruppo, un movimento chiamato "Cittadini del Reich" (Reichsbuerger), sono sospettati di "aver fatto preparativi concreti per entrare con la forza nel Parlamento tedesco con un piccolo gruppo armato".

Leggi anche: Chi è il tedesco arrestato a Perugia

Il Bundestag a Berlino (Foto Ansa)
Il Bundestag a Berlino (Foto Ansa)

Chi è l'uomo arrestato a Perugia

Nell'ambito dell'operazione antiterrorismo sono stati eseguiti anche due arresti all'estero, uno in Italia e uno in Austria. L'arresto in Italia è avvenuto a Perugia. Quello austriaco invece è stato effettuato a Kitzbühel

L'uomo arrestato a Perugia è un cittadino tedesco, classe 1958. Il 64enne è un ex ufficiale dei reparti speciali dell'esercito tedesco. La polizia di Stato di Perugia lo ha arrestato stamani in un albergo in località Ponte San Giovanni, a Perugia. Secondo quanto ricostruito dalla Digos del capoluogo umbro, l'uomo si trovava a Perugia da diversi giorni. Ma in questo periodo di tempo il 64enne non si sarebbe mai allontanato dall'albergo di Ponte San Giovanni. Nella sua camera, dove il cittadino tedesco alloggiava da solo, la polizia ha trovato diverso materiale utile alle indagini, riconducibile all'attività terroristica. Non è chiaro al momento il motivo della sua presenza a Perugia. Le indagini - così fa sapere ancora la Digos - dovranno accertare eventuali rapporti di collaborazione nel territorio. 

La cittadina russa

Secondo l'agenzia stampa russa Ria Novosti, nell'ambito dell'operazione sarebbe stata arrestata anche una cittadina russa. Ma l'ambasciata russa, citata dalla Tass, ha negato immediatamente di avere legami con organizzazioni "terroristiche" o "illegali" in Germania. "Le istituzioni diplomatiche e consolari russe in Germania non hanno contatti con rappresentanti di gruppi terroristici o altre formazioni illegali", ha affermato l'ambasciata, citata dalle agenzie di stampa statali Ria Novosti e Tass. 

La ministra: "Abisso di minaccia terroristica"

In relazione alla maxi retata, la ministra federale tedesca all'Interno Nancy Faeser ha parlato di un "abisso di minaccia terroristica". Secondo lo stato attuale delle indagini, ha riferito la ministra citata da Der Spiegel, la sospetta organizzazione terroristica scoperta oggi è guidata da "fantasie violente di rovesciare il potere e ideologie di cospirazione". Per Faeser, solo ulteriori indagini forniranno un quadro chiaro di quanto fossero avanzati i piani golpisti.