“Fuori e dentro di me“. Boom di partecipanti: 135 studenti per il premio

Grande successo dell’iniziativa per le scuole voluta dai Comuni di Panicale e Piegaro e promossa con Sistema Museo. Ecco tutti i vincitori .

“Fuori e dentro di me“. Boom di partecipanti: 135 studenti per il premio

“Fuori e dentro di me“. Boom di partecipanti: 135 studenti per il premio

Si è tenuta al centro polifunzionale L’Occhio di Tavernelle la cerimonia di consegna dei premi della tredicesima edizione del concorso “Fuori e dentro di me“. Una iniziativa che in poco più di dieci anni ha visto quadruplicare il numero dei partecipanti. Il premio, indetto dai Comuni di Panicale e Piegaro (e dai relativi assessorati e uffici cultura), in collaborazione con Sistema Museo, nell’ambito delle attività di valorizzazione della Biblioteca Intercomunale Ulisse, quest’anno ha infatti visto l’adesione degli istituti comprensivi di Corciano e Perugia 6, oltre a quelli dell’intera aerea del Trasimeno, e la partecipazione di 135 studenti. Tutti con la voglia di esprimersi “liberamente“, grazie semplicemente a una penna e a un foglio di carta. Proprio come richiesto dai promotori del concorso.

"Questo appuntamento annuale e speciale con la scrittura – ha spiegato Cinzia Biani, fin dall’inizio curatrice del Premio - scandisce e sancisce una sorta di ’tregua’, attesa da tutti con impazienza, un momento di grande e meravigliosa sospensione, lontana dalle chiassose e deliranti distrazioni che spesso alimentano il nostro vivere quotidiano". E lontana dal giudizio. "Non abbiate paura di sentirvi inadeguati – ha aggiunto Biani – poiché qui si chiede solo il coraggio di essere voi stessi". Il primo premio è andato a Nicole Rotella, della III FS, Istituto Comprensivo Benedetto Bonfigli di Corciano con l’opera “Oggi è diverso“. Il secondo a David Postolache (II B, Istituto Comprensivo Panicale-Piegaro-Paciano), con il testo “La bomba“. Terzo premio ex aequo a “La torre ignara“, scritto da Gabriele Scorpioni (I B, Istituto Omnicomprensivo Giuseppe Mazzini di Magione) e “La vita è come la scala di un pollaio“ scritto da Francesco Cacace (II D, Istituto Rosselli-Rasetti di Castiglione del Lago). A loro i complimenti anche delle due amministrazioni comunali organizzatrici del premio, che hanno rivolto ai ragazzi presenti l’invito a "cercare sempre la verità, soprattutto dentro di voi". La giuria: Maria Rita Boccanera, docente di Lettere; Francesca Romana Lepore, scrittrice; Marina Marinelli, illustratrice e scrittrice per ragazzi; Dina Campagna del Comune di Panicale; Patrizia Gaggiani del Comune di Piegaro; Alessandro Mencarelli, editore; Giuseppe Moscati della Fondazione Brunello e Federica Cucinelli; Cinzia Biani, curatrice e coordinatrice del Premio.